Verba manent: Silvio e l’Ambrogino

Alla veneranda età di 84 anni, che non è scortesia dire ma nel suo caso è un complimento, vista la sveltezza di testa che ciascuno gli può riconoscere, Silvio Berlusconi pubblica uno screenshot sui suoi social della videochiamata tra lui e i Ferragnez. Definiti “due trentenni di successo”, Silvio si è congratulato con loro per aver ricevuto in premio l’Ambrogino d’oro qualche settimana fa. 

Al di là di questo, però, il contenuto della chiamata ci è ignoto. Possiamo soltanto supporre che egli non abbia gradito molto il titolo della canzone del rapper “Comunisti col rolex”; appena sente nominare i comunisti, al buon vecchio Silvio sale il sangue al cervello. Così come immaginiamo che abbia bacchettato sia Chiara sia Fedez per i loro tatuaggi: lei ne ha abbastanza sulla pelle, lui la pelle non ce l’ha più. Crediamo, invece, che si sia trattenuto dall’apprezzare gentilmente le doti della Ferragni, un po’ per il garbo che ha maturato con l’età, un po’ perché è fidanzato ufficialmente e una giovane al suo fianco già ce l’ha. 

Tuttavia, nonostante questa botta di modernità, che a dire il vero Silvio già manifesta da qualche anno con un uso moderato ma efficace dei social, non si è scomposto troppo e ha scritto di essersi complimentato con la dottoressa Chiara Ferragni e con Federico Fedez Lucia. Fedez tra virgolette, perché ai sui tempi il nome era il nome, e il nome d’arte dovevi guadagnartelo. Forse ai suoi occhi, quelli di un uomo che cantava Frank Sinatra, Federico ancora non è degno. 

Chi arte fa, arte riceve. 

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