Lunedì il giovane, 18 anni, era stato raggiunto da un colpo di pistola e le sue condizioni erano sembrato gravissime sin da subito. Trasportato al San Camillo, oggi è stato dichiarato clinicamente morto per un “danno cerebrale irreversibile”.
Nella serata di lunedì, Thomas si era radunato nel centro del paese, Alatri (FR), insieme agli amici. Un colpo di pistola sparato da un giovane a volto coperto a bordo di uno scooter, con un complice alla guida che è ripartito subito dopo il fatto. I sospettati sono quattro, forse per un regolamento di conti tra babygang. È stato aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio volontario, ma le piste sono aperte anche all’ipotesi preterintenzionale. Le indagini sono in corso ed è presto per arrivare a conclusioni certe. Secondo il procuratore di Frosinone, Antonio Guerriero, “chi ha sparato difficilmente puntava a ucciderlo”, il quale ha garantito “l’impegno massimo per risolvere il caso, con l’esigenza di fare bene e presto”.