“Davvero l’Italia lascia morire delle persone in mare? Davvero l’Italia finanzia le carceri libiche e stringe accordi con i carcerieri? “Solidarancia”, il primo romanzo di Sarita Fratini, è l’incredibile storia del bando pubblico 2017 per realizzare attività umanitarie nei centri di detenzione libici. E di un gruppo di ottantenni con un piano segreto. Sta accadendo realmente o è solo una leggenda?”.
Questo l’incipit di Solidarancia, primo romanzo di Sarita Fratini edito da People, casa editrice fondata da Pippo Civati, e già disponibile in libreria e sui principali siti di e-commerce; un racconto immaginario e per certi versi surreale – che tocca la tanto delicata quanto divisoria tematica dell’immigrazione – tra le cui righe si rende protagonista “una banda di anarcoinsurrezionalisti ultraottantenni che blaterano di utopia e rivoluzione”.
Un romanzo d’avventura, come ama definirlo l’autrice sul suo portale, che verrà presentato domani, 9 luglio 2020, in quel di Colleferro alla presenza del sindaco Pierluigi Sanna e del presidente Anpi Colleferro “La Staffetta Partigiana” Amalia Perfetti, i quali apriranno un dibattito con la stessa “scrittrice attivista” in merito alla questione migranti e su ciò che accade quotidianamente nelle discusse acque del Mediterraneo.
Come informa il Comune – patrocinante dell’iniziativa e coadiuvato dalla collaborazione della Libreria CC Catena – l’incontro avverrà “in assoluta sicurezza e nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale presso i giardini Placido Rizzotto, alle 18:30. Sarita ha accettato con grande entusiasmo di essere da noi. Per chi non l’avesse ancora fatto sarà anche possibile rinnovare la tessera Anpi o iscriversi per la prima volta. Vi aspettiamo numeros*! L’umanità al potere!”
