A Carpineto Romano la campagna elettorale è molto accesa e la compagine dei “democratici” sta chiamando a raccolta tutti gli esponenti del territorio per prepararsi alla battaglia.
Tra questi il sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna che in un post su Facebook annuncia il suo pieno sostegno a Giulio Cacciotti, segretario del Partito Democratico di Carpineto e candidato alla carica di Sindaco.
Fin qui tutto normale, non fosse per il finale del post pubblicato sulla pagina Facebook di Sanna che dichiara testualmente che la mancata vittoria del centrosinistra a Carpineto porterebbe all’isolamento della amministrazione oltreché del Comune stesso.
Il primo cittadino di Colleferro scrive: “Carpineto Romano è un punto nevralgico da sempre, per tutto il territorio: è bene che sia governato ancora dal centro sinistra e dalla squadra guidata da Giulio, in piena collaborazione con tutte le altre città intorno e non nell’isolamento stupido in cui sono stati confinati altri paesi della zona.”
Parole che suonano come una minaccia e che stridono quando a pronunciarle è un importante amministratore della Cosa Pubblica.
La governace del territorio, infatti, non dovrebbe essere portata avanti per mero colore di parte ma con progetti seri e condivisi, valutando il bene dei cittadini e non quelli della propria fazione politica.
Dichiarare che la vittoria di uno schieramento piuttosto che di un altro potrebbe significare lo “stupido isolamento” di una intera comunità è un atto gravissimo. I Carpinetani, sono convinto, sceglieranno il sindaco che riterranno più capace e degno di ricoprire tale incarico, non quello preferito dalla sinistra del circondario.
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La risposta di Stefano Cacciotti
Pronta la risposta di Stefano Cacciotti, consigliere comunale e candidato sindaco per “Progetto Carpineto” che in una nota ha dichiarato: “Ci teniamo a rassicurare il sindaco Sanna che nel momento in cui saremo chiamati ad amministrare il nostro paese non verremo meno al nostro dovere: lavorare nell’esclusivo interesse dei carpinetani. Non ci isoleremo da nessuno e né tantomeno permetteremo a nessuno di isolarci. Lo invitiamo comunque a non angustiarsi più di tanto, perché il 23 giugno i carpinetani sapranno scegliere da soli da chi farsi rappresentare. Liberamente e senza il suo aiuto.”
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