Il nord est italiano in Città del Vaticano. Il 2018 vede un cambio d’abito per il tradizionale Presepe di piazza San Pietro, sarà di sabbia. Un dono del Comune di Jesolo e del Patriarcato di Venezia al Sommo Pontefice. Il 17 novembre migliaia di tonnellate di sabbia veneta saranno modellate dalle esperte mani di quattro artisti. Richard Varano, Ilya Filimontsev, Susanne Ruseler, Rodovan Ziuny gli scultori che daranno vita al monumentale presepio che sarà ultimato il 7 dicembre. Cinque metri di altezza, sedici di lunghezza e sei di profondità, i numeri dell’onirica Natività.
Portare nel centro della cristianità le sculture di Jesolo Sand Nativity e condividere con il mondo la loro bellezza ed unicità. Si realizza così il sogno del sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, di Massimo Ambrosin, del Patriarca di Venezia, Monsignor Francesco Moraglia. Un abete di ventuno metri, donato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dalla diocesi di Concordia – Pordenone, a completare i simboli del Santo Natale. Incorniciati dalle 284 colonne del Bernini saranno un appuntamento immancabile a cui accorrere. C’è tempo fino al 13 gennaio 2019.