Il Teatro Villa Pamphilj di Roma, sabato 9 e domenica 10 novembre dalle ore 10 alle 17, ospita la terza edizione della Festa dell’Arte a Monteverde. La manifestazione offrirà esposizioni d’arte, visite guidate, presentazioni letterarie e performance musicali, unendo arte visiva, letteratura e suono in un programma ricco e articolato.
La Festa dell’Arte a Monteverde, due giornate di festa aperte a tutti a ingresso gratuito, sarà un’occasione unica per vivere l’arte e la cultura in un contesto collettivo e inclusivo, unendo passato e presente in un unico luogo.
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati e i curiosi, ideato e condotto da Federico Raponi insieme alla direttrice del teatro Veronica Olmi e a Sira De Vanna di Kulturjam Edizioni, con il supporto di Radio Elettrica come media partner.
Sabato 9 novembre. L’evento si aprirà alle 10 con l’inaugurazione ufficiale della Festa e l’apertura della mostra collettiva Arte in festa, vera e propria celebrazione delle diverse espressioni artistiche contemporanee. Alle ore 11 la presentazione dei 14 artisti in esposizione, Anna Cocca, Gaia Adducchio, Anna Mancini, Daniela Conti, Alessandro Gozzuti, UTER, Lorenzo Terranera, Fabio Magnasciutti, Valerio Paolucci, Giampiero Wallnöfer, Alessandra Meneghello, Franny Thiery, Mauro Steni e Daniele Pozzi.
Nella Saletta Interna, sempre alle 11, l’attività dedicata ai bambini A voce alta, libri da ascoltare con Roberto Tufo, attore della Compagnia del Teatro Verde.
Alle 10.30 partirà dal Gianicolo, da piazzale San Pietro in Montorio, una visita guidata ai luoghi della Repubblica Romana, a cura di Andrea Di Giorgi, con arrivo al Teatro Villa Pamphilj alle 12:30.
Nel corso della giornata, presso la Sala Teatro, si terranno le seguenti presentazioni letterarie: alle 12 Alexandro Sabetti dialoga con Armando Festa, autore per il cinema, tv e la pubblicità e copywriter freelance, sul suo libro Mi chiamo Marcello Mastroianni… ma non sono lui; alle 14 Il velo di Stefano Pasetto, presentato insieme a Federico Raponi; alle 15 la presentazione del progetto R-esistenze, a cura di Cristina Anichini di Le Commari Edizioni, Hanna Suni di Le Plurali Editrice e Marta Cotta Ramosino di Asterisco Edizioni, dedicato a dar voce a narrazioni di resilienza e identità.
Domenica 10 novembre. Il secondo giorno della Festa dell’Arte continua con la mostra collettiva e la visita guidata ai luoghi della Repubblica Romana di Andrea Di Giorgi, con partenza dal Gianicolo alle 10.30 e, nella sala teatro, con le presentazioni letterarie.
Sul palco Federico Raponi che alle 10 dialogherà con Mattia Zaccaro Garau e il suo Il calcio come rito, alle 11 con Roberto Grossisu La grande rimozione, una riflessione sui silenzi della nostra storia recente e alle 12 con Ivano De Matteo, attore e regista pluripremiato, che nel suo libro Faccio er verso a San Calisto esplora la romanità in tutte le sue sfumature. Gli incontri riprendono alle 14 con Meridiano Rock di Sandro Medici, la storia di un gruppo di giovani del Sud dell’Italia alla conquista del rock, con gli interventi di Sira F. De Vanna, Alexandro Sabetti e Stefano Strina. Alle 15 la presentazione del libro Noisetuners di Alex Marenga (Amptek), una figura centrale della scena musicale elettronica italiana, conosciuto per le sue esplorazioni sonore che fondono tecnologia e arte, con gli interventi di Massimo Garofalo, Marco Cristiantelli e Gianluca Polverari. Dalle 16 la performance sonora Noisetuners di Amptek (Alex Marenga), a chiusura dell’evento con un’esperienza musicale immersiva.