Ne ha per tutti Matteo Renzi che, intervistato alla Repubblica delle Idee a Bologna, torna a spiegare i motivi per cui Enrico Letta venne rimosso da Presidente del Consiglio dei Ministri e sul perché non sarà al vertice del prossimo Consiglio europeo. Poi attacca Federica Mogherini definendo il bilancio dei suoi cinque anni da Alto rappresentante dell’Ue per gli affari esteri negativo.
RENZI SU ENRICO LETTA
“Enrico Letta è andato a casa, su richiesta di Roberto Speranza, perché i risultati economici di quel governo erano devastanti. – dichiara l’ex segretario del Partito democratico che aggiunge – Le riforme erano bloccate, il parlamento era fermo e quindi ci assumemmo la responsabilità di un cambio”.
In questi giorni Letta è stato anche indicato come possibile presidente del Consiglio europeo. La cosa non convince Renzi che incalza: “Enrico Letta è molto forte nelle redazioni dei giornali – ha sottolineato l’ex premier – molto meno nelle cancellerie europee. Se Francia e Germania lo avessero voluto a capo della Commissione ce lo avrei portato io. La vicenda su Enrico Letta è falsata dalla mitica discussione sullo stai sereno”.
FEDERICA MOGHERINI E IL BILANCIO NEGATIVO
Matteo Renzi non fa sconti neanche all’Alto rappresentante e va diretto al punto: “È evidente che con la nomina di Federica Mogherini abbiamo ottenuto un grande risultato politico, quello di portare finalmente l’Italia a giocare un ruolo sulla politica estera ma per mille motivi, magari non solo per colpa sua, non siamo stati all’altezza di quella sfida. E il bilancio di questi cinque anni è negativo. Io mi assumo la responsabilità di aver fatto una battaglia per una persona che purtroppo non è riuscita a fare quello che avevamo immaginato e sognato”.