Nel Lazio continua a tenere banco la questione rifiuti. In una nota inviata alla stampa il Capogruppo della Lega alla Regione Lazio Angelo Tripodi e il consigliere comunale di Colleferro Andrea Santucci spiegano la posizione del partito di Matteo Salvini.
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LA POSIZIONE DI ANGELO TRIPODI
“L’irresponsabilità istituzionale ha mandato in tilt il sistema dei rifiuti nel Lazio! Purtroppo Nicola Zingaretti e il Pd hanno delle immense responsabilità”. Così in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Lazio Orlando Angelo Tripodi. “La chiusura di Malagrotta e la mancanza di un’alternativa, oltre al Piano rifiuti fermo al 2012 e alla carenza di impianti su Roma, provocano un’emergenza – sostiene Tripodi – affrontata con il solito scaricabarile tra Regione Lazio e Campidoglio. Non solo Zingaretti ribadisce la linea della discarica di servizio e promuove l’ex presidente di Ama Daniele Fortini, ideatore con Ignazio Marino della chiusura di Malagrotta e degli ecodistretti mai decollati, a capo di Lazio Ambiente, ma il disastroso governatore tace sui 12,6 milioni di euro di fondi pubblici per il revamping degli impianti di Colleferro, dove ha chiuso i termovalorizzatori. La Corte dei Conti interverrà? Intanto Zingaretti chiude gli accordi in altre Regioni per trasferire i rifiuti romani proprio nei termovalorizzatori. Noi crediamo nei termovalorizzatori di ultima generazione – prosegue il capogruppo della Lega – nell’aumento della differenziata e negli impianti da realizzare nelle aree demaniali. La realizzazione e la gestione possono avvenire in house oppure attraverso un’esternalizzazione, mettendo in campo una gara europea nel rispetto del codice degli appalti. Basta con i monopolisti, le irregolarità dei percorsi autorizzativi di alcuni impianti e il trasferimento dei rifiuti fuori Ato per l’indecisionismo della classe dirigente, altrimenti è giunta l’ora di un commissario”.
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LA POSIZIONE DI ANDREA SANTUCCI
“Che io fossi contrario ad ingannare i miei concittadini con lo spettro di malattie mortali imputabili esclusivamente agli impianti di termovalorizzazione era noto nella stessa maggioranza Sanna, già dal lontano 2015. – dichiara il capogruppo della Lega al comune di Colleferro Andrea Santucci, che aggiunge – La mia contrarietà raggiunse livelli altissimi quando vidi il Sindaco Sanna sdraiarsi a terra per bloccare il transito di camion diretti agli impianti con pezzi nuovi per il REVAMPING, questo perché avrebbe, a mio avviso, potuto portare ad un danno erariale di oltre 11 milioni di euro.
Oggi vedo il Sindaco Sanna e sopratutto la Regione Lazio impegnati nella realizzazione di un nuovo consorzio (Minerva) e da amministratore sono molte le domande alle quali non ho avuto ancora una risposta esaustiva: quali nuovi maxi impianti vogliono realizzare, quando e quali garanzie possono presentare per la tutela occupazionale e quella ambientale.
Ringrazio il capogruppo della Lega in regione Lazio Tripodi per aver esplicitato questa mia contrarietà.” Conclude Santucci.
