L’attuale scenario economico e le nuove opportunità di investimento
L’attuale scenario economico, caratterizzato dalla fiammata dell’inflazione, per la prima volta in regressione dopo mesi di incessante dominio, sta spingendo molti consumatori a fare scelte drastiche e anche inedite per far fronte all’incessante aumento dei prezzi e alle scarse disponibilità economiche.
La prima scelta dei consumatori, in Italia, va verso il risparmio e la riduzione degli acquisti, in termini di volumi per i beni di prima necessità e di volumi e valore per tutti gli altri beni. Questo, evidentemente, per poter arrivare a fine mese e fare fronte alle varie spese, bollette e mutuo (o affitto) in primis.
In uno scenario economico e internazionale così incerto, stanno cambiando anche le prospettive degli italiani, che si stanno guardando intorno alla ricerca di nuove e meno impegnative forme di investimento.
L’era del digitale: com’è cambiato il mondo degli investimenti finanziari
Una volta, investire in borsa era considerata un’attività di nicchia effettuata principalmente con l’unico mezzo disponibile: il telefono. Internet, d’altro canto, ha reso questo mondo molto più accessibile e facile da gestire. Non sorprende, dunque, che questo tipo di investimento sia diventato alla portata di tutti e che, dopo la contrazione coincisa con la pandemia e l’emergenza sanitaria, il settore continui a godere di ottima salute. Il fatto che si possa investire quando si vuole e anche quel poco con la possibilità di un guadagno è sicuramente il fattore principale alla base di questa diffusione.
Non sono pochi, tuttavia, gli scettici e quanti sono convinti che si tratti essenzialmente di una bolla di sapone. D’altronde, chi non ha ricevuto, in questi anni, almeno un SMS o un’e-mail con la promessa di guadagni facili grazie al trading online? Molti di noi hanno storto il naso, altri, purtroppo, sono incappati in una truffa. Situazioni che stanno diventando sempre più frequenti.
La crescente minaccia delle truffe dei broker online
Nell’era della finanza digitale, il trading online è diventato un modo sempre più diffuso di sfruttare le possibilità del mercato finanziario comodamente da casa. Tuttavia, l’ascesa del trading online ha anche aperto la strada a un lato oscuro del mondo finanziario: le truffe dei broker online.
Le truffe dei broker online si presentano in varie forme, ognuna delle quali mira a ingannare gli investitori e privarli del denaro investito. Una tattica comune è la creazione di false piattaforme che imitano quelle legittime e che poi spariscono dall’oggi al domani una volta raggirato un buon numero di utenti.
In alcuni casi, questi siti sono fatti così bene da risultare del tutto credibili. False recensioni e testimonianze positive o addirittura la creazione di certificazioni false sono i mezzi più utilizzati per ingannare gli investitori, ai quali risulta difficile distinguere tra broker legittimi e truffe create ad hoc.
Trading online: i consigli della CONSOB per evitare le truffe
L’esercizio dei servizi e attività di investimento è riservato ai soggetti autorizzati dalla CONSOB, l’organismo preposto alla vigilanza e all’educazione finanziaria. È la stessa CONSOB a mettere in guardia da questo tipo di attività illecita e invita a dubitare della bontà della piattaforma o del broker in assenza di informazioni verificabili, quali:
- denominazione sociale
- sede della società a cui fa capo la piattaforma
- autorizzazione e numero di autorizzazione.
Inoltre, promesse di rendimento irrealistiche, utilizzo di modalità di promozione come SMS, e-mail e telefonate insistenti sono tutti segnali di una possibile truffa.
Esistono, di contro, diversi broker online riconosciuti e la cui attività è del tutto lecita ed è a questi che bisogna affidarsi, nella consapevolezza che il trading online è un’attività di investimento come un’altra e una forma di speculazione che non dà alcuna garanzia ma potrebbe rappresentare una potenziale fonte di guadagno extra.
Trading online: quale broker scegliere
Come già detto, i broker online affidabili esistono e non c’è motivo di dubitare della loro buona fede se sono autorizzati dalla CONSOB. Tra questi, eToro ha, senza dubbio, fatto da apripista e rivoluzionato il modo in cui ci si confronta con i mercati finanziari perché consente anche a chi non possiede conoscenze specifiche di avvicinarsi a questo mondo.
Fondata nel 2007, eToro è cresciuta fino a diventare una piattaforma consolidata, il perfetto mix tra social trading, tecnologia innovativa, criptovalute e interfaccia user-friendly. Ma cerchiamo di capire cosa si intende per social trading e come funziona eToro.