Secondo alcuni sostenitori dell’attore, la decisione sarebbe una conseguenza delle sue sventure giudiziarie
Ennesimo affronto alla carriera del grande attore Johnny Depp. Dopo la sconfitta nel processo contro il giornale scandalistico britannico The Sun, l’ex capitan Jack Sparrow si è visto cancellare alcuni titoli che lo vedono protagonista dai cataloghi australiano ed americano Netflix.
La nota piattaforma di streaming online ha rimosso due film, “Pirati dei Caraibi” ed “Alice nel Paese delle Meraviglie”, a seguito delle vicende giuridiche (e private) che da più di due anni ormai rendono la carriera impossibile al noto attore. Dopo la sconfitta subìta dal processo contro il sito scandalistico inglese, che lo ha definito “un picchiatore di mogli”, non c’è stata pace per Depp.
È stato definitivamente tagliato dalla saga cinematografica di cui era protagonista nel ruolo di Grindelwald, “Animali Fantastici”, liquidato con un comunicato stampa reso pubblico e al quale aveva risposto con un post su Instagram, dichiarando il suo grande dispiacere ma accettando la forte decisione con umiltà come solo un vero attore del suo calibro saprebbe fare.
Reso celebre da pellicole cinematografiche come “Edward Mani di Forbice” e “Blow” e diventato un sex symbol amato da milioni di donne di tutto il mondo, questo è davvero uno dei periodi più bui per Johnny Depp. Dopo la fine del burrascoso matrimonio con l’attrice Amber Heard e le relative accuse di violenza domestica mosse da quest’ultima nei suoi confronti, si è alzato un polverone degno dei più grandi linciaggi mediatici della storia del cinema. Il suo caso ricorda molto quello di Kevin Spacey, anch’egli accusato di violenza sessuale e le cui conseguenze sono state decisamente disastrose per la sua carriera.
Ora, come se non bastasse, si aggiunge alla lista anche il “caso Netflix”. È stata la stessa azienda, però, a spiegare l’iter del malinteso. Tutto è iniziato da alcuni tweet circolati in rete alla velocità della luce in cui vi era riportato che, sui cataloghi di USA ed Australia, erano misteriosamente scomparsi alcuni film con protagonista Depp. La società con sede a Los Gatos, in California, ha fermamente dichiarato che la decisione di rimuovere alcuni titoli con protagonista l’attore non deriverebbe affatto da ripicche e punizioni dovute alle difficili vicende giudiziarie in cui è coinvolto. In realtà, la causa della cancellazione dei film in questione risiederebbe nel fatto che, come per altre produzioni non originali Netflix, sono scaduti i termini di condizione e di licenza che permettevano la loro messa in onda sulla nota piattaforma.
Se fosse stata vera la supposizione circa la “punizione” da parte di Netflix contro Depp, sarebbe stato un colpo basso per la stessa azienda. Al contrario di alcune testate giornalistiche mondiali che danno contro all’attore dall’inizio della vicenda, i fan hanno molto a cuore la difficile situazione in cui è stato invischiato.
Da sempre, infatti, questi ultimi supportano con messaggi di affetto l’attore, standogli così vicino in un momento molto complicato della sua vita. Una decisione simile avrebbe apportato a Netflix non poche grane e, molto probabilmente, la cancellazione di molti abbonamenti.