Nella società attuale per un negozio imporsi e differenziarsi dalla concorrenza è una sfida sempre più ardua, soprattutto alla luce di un mercato estremamente saturo e competitivo. Le modalità di promozione sono sicuramente cambiate rispetto ad una decina d’anni fa, per questo motivo bisogna essere al passo coi tempi e sfruttare le tante soluzioni e alternative messe a disposizione dalla tecnologia.
Questo non significa che bisogna ignorare le strategie tradizionali, o se vogliamo offline, che offrono ancora soluzioni efficaci e redditizie. L’ideale sarebbe mixare strategie online e offline, per raggiungere una platea di pubblico quanto più ampia possibile e conquistare nuovi clienti e fidelizzare i vecchi.
Visibilità è la parola d’ordine per ogni attività e, per ottenerla, bisogna sfruttare i social che rappresentano una straordinaria vetrina online. La prima cosa da fare è scegliere il social più adatto al proprio target di pubblico, per poi lanciare campagne, promo e offerte per incrementare in modo massiccio l’engagement degli iscritti.
L’offerta va plasmata e personalizzata secondo il proprio pubblico, tenendo conto anche degli orari in cui c’è maggiore affluenza di potenziali clienti sui social.
Da monitorare con attenzione anche i feedback e le recensioni rilasciate dai clienti online, per comprendere meglio come viene percepito il negozio, quali sono i punti forti sui quali spingere e quali invece quelli deboli che vanno implementati e rafforzati.
Quando si parla di social non si può non fare riferimento agli influencer, cioè persone considerate esperte che hanno un ampio credito presso un determinato pubblico relativamente ad un settore specifico.
Molti negozi si affidano agli influencer per pubblicizzare i loro prodotti e i loro servizi, sfruttando la loro notorietà e l’ampia fanbase a disposizione. Non necessariamente bisogna assoldare macro e mega influencer, che hanno costi proibitivi soprattutto per le piccole attività o i negozi di quartiere, ma è possibile rivolgersi anche ai cosiddetti micro e nano influencer, che hanno una fanbase di nicchia. In pratica pochi clienti ma buoni, poiché fortemente fidelizzati.
Dando uno sguardo alle strategie offline, non bisogna dimenticare il passaparola che, nonostante il boom della tecnologia, continua ad essere straordinariamente efficace. Per diffondere un buon passaparola del proprio negozio bisogna offrire servizi di qualità e un’assistenza professionale per potersi differenziare dalla concorrenza.
A proposito di strategie ibride molti negozi, per conquistare nuovi clienti e fidelizzare ulteriormente quelli più acquisiti, decidono di accettare i buoni acquisto, utilizzati generalmente dalle aziende per premiare i propri collaboratori.
Il primo vantaggio per i negozi è quello di poter ampliare il proprio pubblico, rivolgendosi ad una platea sempre più ampia e variegata, e di conseguenza i propri guadagni.
Naturalmente si ottiene maggiore visibilità, poiché è possibile raggiungere più clienti sfruttando diversi touchpoint di comunicazione online e offline. Infine si propone alla propria clientela un servizio innovativo, che consente di crescere anche online. Il buono acquisto infatti può essere utilizzato anche su siti e-commerce e per richiedere gift card, personalizzando sempre di più l’esperienza d’acquisto del cliente che può acquistare ciò che desidera dove e quando vuole nei negozi convenzionati online oppure offline.
