Memoria e concentrazione: i consigli per migliorarle

Oggi come oggi, rafforzare la memoria e la concentrazione è importantissimo. Sia nel lavoro, sia nello studio, ci vengono richieste performance notevoli e gli stimoli che arrivano dall’esterno possono metterle a repentaglio.

Fra stress e distrazioni che arrivano principalmente dai device tecnologici, ricordare le cose e concentrarsi può essere complesso. Per fortuna, si può ovviare al problema mettendo in atto alcuni semplici trucchi di allenamento. Sì, hai capito benissimo: la memoria e la concentrazione vanno allenate, esattamente come i muscoli del corpo.

Per farlo, si può partire, per esempio, dalle scelte a tavola. Una strategia provata scientificamente – a tal proposito, si possono chiamare in causa i risultati di una ricerca del 2011 condotta da un team di esperti del CNR di Pisa – prevede la blanda riduzione dell’apporto calorico dei pasti.

Necessario, inoltre, è non trascurare l’apporto di specifici nutrienti, per esempio il magnesio. Se ci si dovesse sentire stanchi, la prima cosa da fare è sottoporsi a esami per individuare eventuali carenze. Qualora dovessero essere riscontrate, si può valutare, insieme con il proprio medico di fiducia, l’assunzione di integratori per memoria e concentrazione. Li si può acquistare online? Certamente sì, ma avendo cura di scegliere portali autorizzati (quello della e-farmacia Farma27 è uno dei più famosi).

La memoria e la concentrazione si possono potenziare pure in altri modi, per esempio praticando la Mindfulness. Questo approccio, che si basa sui precetti del buddismo, prevede il fatto di concentrarsi sul momento presente con un atteggiamento non giudicante. Grazie alla pratica della Mindfulness – che come tutte le cose richiede costanza per ottenere risultati – è possibile imparare a rivolgere la propria attenzione e le proprie energie su una sola attività alla volta.

Questo è possibile anche in virtù dell’aiuto che la pratica dà nei casi in cui c’è un eccesso di stress e di rimuginio, due aspetti che possono influire negativamente nelle situazioni in cui è necessario concentrarsi intensamente.

Un altro alleato prezioso dell’efficienza della memoria e della concentrazione è il sonno. Dormire per un numero adeguato di ore – non meno di 7/8 a notte – e in un ambiente confortevole permette, infatti, alle connessioni tra i nostri neuroni di andare incontro a una riduzione d’intensità, bilanciando il “lavoro” pesante fatto durante le ore di luce e permettendo, di fatto, un vero e proprio processo di riparazione.

Non si può non dedicare un cenno alla scrittura che, quando incentrata sul riportare nero su bianco pensieri che provocano turbamento, permette di lasciare spazio, nella mente, ad altri stimoli più funzionali. Il consiglio pratico? Dedicare un quarto d’ora al giorno alla scrittura libera.

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