Dopo un bellissimo, seppur non troppo combattuto, weekend di Stiria, che ha visto Verstappen vincere con quasi 40 secondi di vantaggio su Hamilton, il Circus torna di nuovo sul Red Bull ring per il nono appuntamento di questa fantastica stagione. A darsi battaglia saranno ovviamente i due pretendenti al titolo, ma un ruolo fondamentale sarà giocato dalle seconde guide, Bottas per la Mercedes e Perez per la Red Bull, specialmente nelle varie strategie che i team andranno a studiare.
Sul filo dei millesimi
Spostandoci sul centro gruppo, la sfida è letteralmente sul millesimo di secondo, con ben 4 squadre che si giocano la terza fila: Ferrari, McLaren, Alpha Tauri ed Alpine; per la scuderia di Maranello ci sono alcuni calcoli da fare, perché se il passo gara mostrato domenica è stato a tratti superlativo, la mancanza di velocità sul dritto ha penalizzato più del dovuto Leclerc e Sainz, costringendoli a sacrificare il giro secco per avere un ritmo gara migliore; analizzando le altre, particolare attenzione va data a Gasly, perché la scuderia di Faenza ha dimostrato di avere una grande macchina sul giro secco e il fatto che il pilota francese ha saltato tutta la gara di domenica a causa di un contatto con Leclerc sarà un motivo in più per accendere la gara, che per la prima ospiterà il pubblico pieno da Abu Dhabi 2019.
La F1 del futuro: occhio a Porche e Audi
Andando ad affrontare gli aspetti extra pista, nella giornata di oggi, alle 17, ci sarà una riunione molto importante tra gli amministratori delegati dei team per parlare de futuro prossimo della F1: a questa riunione parteciperanno anche gli A.D. di Audi e Porche, che da qualche anno sono interessate ad un eventuale ingresso nel Circus.
Tanta, tantissima carne al fuoco alla vigilia di un weekend che dovrà dare delle risposte, perché un’eventuale debacle della Mercedes potrebbe rappresentare un campanello d’allarme bello grosso.
Aggiornamento prove libere
Alla fine dei tre turni di prove libere spicca la forma smagliante di Verstappen, che è stato primo in 2 delle tre sessioni e sempre con un vantaggio abbastanza comodo nonostante la pista sia da un crono appena superiore al minuto; inseguono le Mercedes e l’altra Red Bull di Perez, che ha sempre qualche difficoltà sul giro secco; bene la Ferrari che ha migliorato molto il ritmo sulla prova qualifica dopo un weekend intero passato a cercare velocità sul dritto, sperando di non andare incontro ai noti problemi di gestione delle gomme in gara. Benissimo Gasly ed Alonso, in nota ripresa l’Aston Martin, che nel giorno del compleanno di Vettel vorrebbe regalargli una macchina competitiva per il weekend.