“Uguaglianza nella diversità. Verso la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia, la transfobia” si terrà domani 16 maggio, ore 18:00, presso il Teatro Porta Portese in Via Portuense, 102. L’evento sarà aperto dai saluti di Zaira Belfiore, operatrice culturale e membro del Direttivo di Malacoda, l’ente culturale che ha organizzato e promosso l’evento. A confrontarsi sul tema saranno l’ex deputata del PCI ed ex responsabile del GID (Gruppo interparlamentare delle Donne comuniste/di sinistra) Romana Bianchi, l’ex deputata del PCI Angela Bottari, la coordinatrice dell’Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale Marilena Grassadonia, il direttore generale del Coordinamento dei Comuni Unesco della Sicilia ed ex presidente di Arcigay nazionale Paolo Patanè e Francesco Lepore, ex sacerdote, giornalista de Linkiesta e autore de “Il delitto di Giarre” (ed. Rizzoli). La moderazione sarà affidata a Pietro Folena, membro del direttivo di Malacoda e già segretario nazionale della FGCI nonché presidente della Commissione Cultura della Camera durante l’ultimo dei sei mandati da deputato della Repubblica italiana.
Diversi saranno i temi che si affronteranno durante l’evento, tra i più rilevanti – grazie all’autorevolezza dei relatori – ne segnaliamo alcuni: crimini d’odio, discriminazioni, vuoti normativi e prospettive future per una rivoluzione prima culturale poi sociale e civile.
È utile ricordare, anche in questa sede, perché si celebra il 17 maggio la Giornata contro l’omolesbotransfobia: il 17 maggio del 1990 l’Organizzazione Mondiale della Sanità(Oms) eliminò l’omosessualità dalla lista delle ma ci vollero quattro anni perché la decisione diventasse operativa. È soltanto di recente, nel 2007, che l’Unione Europea ha istituito ufficialmente la Giornata per dare un segnale forte ma soprattutto universale.
Organizzato e promosso dall’Ente culturale Malacoda, di cui è Presidente Alberto Improda, l’evento “Uguaglianza nella diversità. Verso la giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia” sarà, come ha dichiarato Francesco Lepore «l’occasione per riflettere su discriminazioni e violenze, di cui sono vittime le persone LGBT+, sia per riannodare i fili della memoria di decenni di battaglie, sostenute dai movimenti per la piena uguaglianza, sia per tentare una risposta all’interrogativo: quanta strada abbiamo ancora da percorrere?».
La manifestazione sarà arricchita da testimonianze di persone LGBT+ discriminate e dalla lettura di un testo poetico siciliano, scritto negli anni ‘80 dall’attore Tonino Tosto, in memoria degli ziti di Giarre Giorgio e Toni.
Un evento importante per Malacoda, che sta per uscire con il nuovo sito web e con un rinnovato progetto editoriale, per ribadire i propri principi dichiarati in un documento a firma del direttivo: <<Siamo contro l’ingiustizia sociale, lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, e ogni discriminazione, per ragioni di genere, di orientamento sessuale, di provenienza etnica, culturale e religiosa […]. Intendiamo promuovere, come rivista e come ente culturale, un’azione di lotta delle idee, al servizio di questi valori. Chiamiamo a raccolta, dando ciascuno il proprio piccolo o grande contributo, tutto il lavoro intellettuale perché partecipi con noi, nelle forme più libere e senza remore a questa nuova stagione.>>