Dal 10 al 12 febbraio 2022 va in scena al Teatro Tor Bella Monaca di Roma “LOVE’S KAMIKAZE” una delle drammaturgie più politiche di Mario Moretti, che racconta la straziante storia d’amore tra un’israeliana e un palestinese a Tel Aviv, “risucchiati” da un conflitto ancora irrisolto nonostante siano trascorsi più di settant’anni.
Tel Aviv 2005: due giovani rappresentanti di due popoli, Naomi, ebrea, e Abdel, palestinese, si amano cercando di dimenticare la sporca guerra e, nello stesso tempo, confrontano e discutono le due civiltà e le diverse motivazioni che animano le due parti. Qui, tra un amplesso e l’altro, i due giovani mettono a confronto le loro civiltà divise, toccando, ognuno dal proprio punto di vista, i tanti punti che separano i due popoli, fino alla più amara delle consapevolezze.
Una conclusione tanto inaspettata quanto dotata di tragica verosimiglianza e di emblematica forza dimostrativa suggella lo spettacolo.
Interpretato da Micol Damilano e Claudio Contartese, per la regia di Mila Moretti, il testo è scritto da Mario Moretti, drammaturgo, attore e regista teatrale, animatore di alcune fra le più fertili realtà teatrali e culturali italiane come il “Teatro Tordinona”, “Il CaffèTeatro” di Piazza Navona, il Teatro in Trastevere e nel 1982 con Lorenzo Salvati l’Accademia del Teatro dell’Orologio, dove ha ricoperto il ruolo di direttore artistico e docente di drammaturgia. Sua figlia Mila porta avanti con la stessa passione del padre la ripresa di questo spettacolo, tristemente attuale, difendendo i Juliet and Romeo di sempre e per sempre. «Non possiamo sposarci, Naomi» sentenzierà amaramente Abdel e al gesto purificatore e idealista con cui lanciano il loro paradossale messaggio di pace: «Perché è sempre con i corpi che si scrivono le rivoluzioni!».