La ventesima vittoria nella Coppa del Mondo per Sofia Goggia con una mano fratturata

Sofia Goggia, nella gara tenutasi a St. Moritz, si è confermata una delle più grandi sciatrici alpine della storia, accompagnata da una grande personalità e una determinazione unica. 

L’infortunio e la vittoria

La bergamasca ha, infatti, riportato una frattura alla mano sinistra nella gara di venerdì con conseguente operazione a Milano nel tardo pomeriggio. Nonostante ciò, però, Sofia Goggia torna in gara nella giornata di sabato trionfando nella seconda discesa sempre a St. Moritz, conquistando così il quindicesimo successo della carriera nella specialità, il terzo quest’anno.

Al termine della gara di ieri l’atleta italiana ha commentato in Rai: “Quando ho fatto il giro in campo libero e ho visto che potevo mettermi a uovo, ho avuto una felicità così profonda che ho pensato: nessuno sarà così felice al cancelletto. Sono contenta di quello che ho fatto, devo ringraziare di cuore tutti quelli che mi hanno aiutato ieri, dal dottor Andrea Panzeri, alla Clinica Madonnina che ha richiamato i chirurghi agli autisti messi a disposizione da Armani, sponsor della Fisi”.

Per la Goggia, quella di sabato è la ventesima vittoria nella Coppa del Mondo, in particolare la quindicesima in questa specialità. Con un tempo di 1’28″85 ha preceduto di 43 centesimi la slovena Ilka Stuhec e di 52 centesimi la tedesca Kira Weidle. “Forse la mia razionalità, unito alla mia istintività mi porta a fare quello che faccio. Dopo Pechino, in cui ho fatto un’ Olimpiade su una gamba sola, una mano era ok: meglio aver le gambe che le mani. Oggi non c’era una ragazza più felice di me in partenza, non c’era nulla di scontato nemmeno che io potessi essere al cancelletto di partenza, ma quando l’ho capito in campo libero mi son detta che dovevo scendere con quella gioia e nessuna l’aveva. Mi è venuto in mente Pechino, mi son detta che le prove le avevo vinte con 1″3, e poi ho pensato a stare sui miei piedi e basta. Ieri è stata una giornata da cinema, ma quando il Gruppo San Donato ha chiamato i miglior chirurghi per operarmi io ho guardato i medici che si erano scomodati e che magari erano anche in vacanza, e ho capito che c’era un’unità d’intenti che ci avrebbe portato alla vittoria. Il successo di oggi è qualcosa di grande con 4 decimi, con una mano e senza spingere con una fatica immensa sui salti. La dedico a tutte le persone che mi hanno aiutato ieri. E’ stato difficile per me dopo aver visto la cicatrice dopo l’operazione ho sentito un po’ di disagio dentro di me, ma ho solo pensato che potevo vincere.”, è ciò che ha detto Sofia Goggia dopo la vittoria. 

I successi precedenti

Durante la stagione del 2017, ha detenuto il record nazionale di podi in una singola stagione, con un numero pari a 13, risultando la prima sciatrice italiana capace di ottenerne in quattro specialità.

Nell’annata del 2020, invece, ha ottenuto risultati altalenanti a causa di una frattura del radio sinistro mentre nel 2021 l’atleta azzurra è stata impossibilitata a partecipare ai Mondiali di Cortina d’Ampezzo per un infortunio al ginocchio destro ma si è comunque aggiudicata la sua seconda Coppa del Mondo di discesa libera battendo Corinne Suter. Ai Giochi olimpici invernali di Pechino 2022 ha vinto la medaglia d’argento nella discesa libera e al termine della stagione ha conquistato per la terza volta la Coppa del Mondo. Lei è l’atleta italiana che ha conquistato più vittorie insieme a Federica Brignone. 

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