Il grande ritorno di una campionessa, tanto sperato, tanto sofferto, tanto temuto tra paure e incertezze legate alla sua salute, è finalmente alle porte: gli ultimi Mondiali erano terminati con una terribile squalifica in discesa, seguita da una logorante caduta nell’unica prova andata a buon fine.
Insomma un periodo buio per Sofia Goggia, che se l’è vista brutta dopo il volo di Cortina ma che ora è tornata ed è in forma smagliante.
Non è stata una gara semplice per le nostre azzurre, per le condizioni di pista e visibilità che hanno costretto la giuria a posticipare il via di mezz’ora e messo a dura prova le atlete in gara ma non Sofia, che a Crans Montana ha incantato il pubblico con il suo sprint finale che l’ha riportata in netto vantaggio: una vittoria schiacciante seguita a soli 15/100 dalla compagna azzurra Federica Brignone, a un soffio dal primo successo nella Coppa G.
Per l’Italia dello Sci femminile è l’ottavo successo stagionale, il conto dei podi sale a 21 per la Brignone contro i 22 della Goggia.
In una recente intervista ai microfoni Rai, Sofia omaggia teneramente Maurizio Costanzo: “Come direbbe qualcuno scomparso recentemente, ho fatto una discesa con i baffi”.
Goggia conquista il podio con 1’26”81. Al terzo posto la francese Gauche (a 41/100) che ha ottenuto la miglior vetrina di visibilità, coronando la sua giovane carriera.
Al settimo posto troviamo un’altra azzurra, Laura Pirovano (a 70/100).
“Sono stati due giorni difficili per me – ha affermato Goggia – Disputare un’unica prova e uscire alla quinta porta non è stato semplice. Noi le prime 15 siamo partite nel buio, sapevo che se c’era una ragazza che poteva battermi era Fede. Sono riuscita a essere più veloce qui nel finale”.
Ora per le azzurre rimangono da disputare due ultime sfide della Coppa del Mondo che le terranno occupate fino a fine marzo: la discesa di Kvitfjell (Norvegia) e quella delle finali di Soldeu (Andorra).La prima tappa ha inizio in Norvegia: questo fine settimana sono in programma due superG e una discesa a Kvitfjell.
UNA SOFIA DA RECORD
Per la Goggia è il ventiduesimo successo in Coppa del Mondo , il 17° in discesa, il quinto su 7 discese disputate in questa stagione dopo la doppietta di Lake Louise, St. Moritz e Cortina.
Adesso verrà il momento cruciale:la Coppa si sposta in Norvegia; nel prossimo fine settimana sono in programma due superG e una discesa a Kvitfjell. E noi non vediamo l’ora di vederle sfrecciare e ruggire cantando l’inno di Mameli per i loro prossimi successi.