Bene, è proprio così, è di routine ormai rivolgere un pensiero al nostro danaro versato nelle casse dello stato e delle Banche Italiane. All’interno della sede centrale della Banca d’Italia, situata in Via Nazionale proprio nel cuore della nostra capitale, vi è un Caveau nel quale è custodito l’oro degli Italiani.
Ovviamente questo Caveau è tenuto sotto stretto controllo 24 ore al giorno per garantirne la giusta sicurezza e non è possibile accedere a quest’ultimo se non con 3 combinazioni diverse di chiavi da inserire nelle schermature blindate dei diversi cancelli che favoriscono l’ingresso alla botola che ci condurrà al famoso Caveau. Queste 3 combinazioni diverse di chiavi ovviamente non sono nelle mani della stessa persona, ma distribuite a persone esterne nelle quali è compreso solamente un dipendente appartenente alla Banca d’Italia, e perciò facilmente identificabile, quindi possiamo stare tranquilli sullo status di sicurezza del nostro tesoro.
All’interno del Caveau l’ammontare dei lingotti è riconducibile ad una quantità di circa 2.452 tonnellate, ovviamente ogni lingotto prima del deposito ha subito una numerazione, che troviamo sulla parte frontale, per evitare eventuali smarrimenti o danni. Un singolo lingotto ha il valore in cifre monetarie di circa 400.000 Euro.
Questo oro è l’ultima risorsa del nostro paese, ci garantisce, in una classifica economica, di posizionarci al quarto posto nel mondo dopo America e Germania, per risorse auree. Le forme dei lingotti variano, ovviamente la più ricorrente è quella prismatica, mentre altri lingotti presentano sul fondo delle notazioni o indicazioni di provenienza come quelli Russi, acquistati dagli italiani, che presentano un disegno raffigurante falce e martello insieme al numero di matricola, altri figurano le aquile poiché acquistati dagli Stati Uniti. Noi italiani non siamo però padroni di poter richiedere in cambio della nostra moneta un lingotto poiché non vi è più la presenza del GOLD STANDARD che ci permetteva di far corrispondere la cifra delle banconote in oro.
Domanda di tutti sarà sicuramente… Perché per risanare il nostro paese non possiamo vendere le nostre risorse che ad oggi ammonterebbero alla cifra di 90 Miliardi di Euro? Bene,vendere il nostro oro rappresenterebbe il fallimento della nostra nazione e la non sicurezza economica nel caso di ipotetiche guerre o improvvise crisi .
Quindi per pochissimo tempo vi ho illuso di essere ricchi senza saperlo, invece cari amici lettori siamo tutti ricchi… senza essere padroni della nostra ricchezza.
