Il 2022 per l’Italia non é stata l’annata giusta per esibirsi sul campo rosso del Foro Italico. Oltre all’esclusione di Matteo Berrettini per un grave infortunio, nemmeno per il giovane campione alto-atesino Jannick Sinner sembra tirare un’aria buona al momento. Parte smisuratamente carico alle partite di apertura vincendo contro Fognini, Krajinovic e riesce a raggiungere glorosiamente i quarti di finale. Ed é proprio li il momento in cui assistiamo a uno spegnimento graduale del nostro campione che si lascia travolgere dall’estremo lavoro tecnico di Stefanos Tsitsipas,nuovo astro nascente del tennis greco con 8 titoli vinti e quinto nel ranking ATP, il quale riesce ad arrivare in finale contro il nostro Nole.
NOVAK DJOKOVIC IL RE DEGLI INTERNAZIONALI
Novak Djokovic dimostra il suo smisurato talento lasciandoci senza fiato, in particolare nella finale degli Internazionali BNL d’Italia contro Stefanos Tsitsipas, ottenuta con il punteggio di 6-0, 7-6 (7-5). Il serbo è nuovamente il re di Roma marcando il territorio romano con ben 6 vittorie consecutive, ad esclusione della sconfitta del 2021 contro Rafa Nadal. Per il giovane Tsitsipas va in fumo ogni speranza di vittoria alla sua prima finale sulla terra rossa del Foro Italico.
Dall’altro lato vediamo uno Tsitsipas sofferente in questa finale. Riesce a perdere tutti i primi sei punti, e sette dei primi otto. In totale, in sei game ne vince solo dieci. Con un gioco molto poco metodico , non può evitare di conquistare il 14° 6-0 registrato in una finale di singolare maschile agli Internazionali BNL d’Italia.
Il re del tennis inizia a rilassarsi. Talmente tanto da permettere a Tsitsipas di sbloccarsi . Il break che giunge al 3-1 incattivisce Novak. La partita si infuoca, il greco torna a servire come nei turni precedenti e così si aggiudica 13 dei primi 18 punti negli scambi brevi, terminati con meno di quattro colpi. Tsitsipas affronta Djokovic sulla diagonale del diritto, sale sopra la palla e velocizza il tiro, stringe gli angoli e apre il campo. Ma sul 5-3, quando serve per allungare al terzo, la strada si fa ardua. Nole, al contrario, è bramoso e prende ogni centimetro concesso dall’avversario a suo vantaggio , alzando il livello di pressione del greco. Tsitsipas commette un doppio fallo e tira largo un diritto dal centro alquanto comodo. Così alla prima occasione del set, senza aver bisogno di strafare , Djokovic si riaggiusta il suo punteggio con la successione dei turni di battuta. E al tie-break adotta una strategia molto arguta ma di vecchio stampo: riduce i rischi e allunga gli scambi. Tsitsipas, preso nella rete, stecca nel tentativo di uscirne. Cade nel tranello dell’avversario, e Djokovic chiude vincendo il tie-break 7-5.
LA VITTORIA DELL’ELEGANZA
Una partita avvincente che si conclude con una splendida cerimonia di premiazione, la quale celebra la bramatissima vittoria di Nole ma non solo: un inno all’ umiltà, quella di Tsitsipas , che ringrazia Djokovic ad averlo ispirato a voler diventare campione. Questi Internazionali BNL 2022 rappresentano di gran lunga l’eleganza del tennis : il rispetto dei grandi campioni dalle future generazioni di campioni a venire.