Quante volte pensiamo di aver amato davvero una persona, illudendoci di aver provato, toccandolo con mano, quel sentimento così profondo che fonde due anime e le rende un unicum ,come uno strato di marmo prima di essere modellato. Come sapete per farlo ci vuole lo scalpello ed anche tanto impegno.
Siamo dunque davvero così convinti di aver amato quella persona con cui abbiamo condiviso giorni felici e tristi, con la quale siamo cresciuti e ci siamo confrontati, abbiamo discusso, fatto pace, spronato e motivato per dimostrare l’importanza della nostra presenza e l’attenzione verso i suoi sogni e ambizioni, con la quale abbiamo progettato e ci siamo disperati nel momento del distacco finale?
Dare una risposta è davvero complicato e soggettivo, ogni storia è una storia a sé. Ognuno di noi, nel profondo, è consapevole di ciò che ha vissuto oppure è offuscato dalla sua personale illusione che gli fa credere di aver toccato con mano uno de sentimenti più profondi ed antichi che la storia dell’uomo ricordi.
Spesso, quello che abbiamo scambiato per amore altro non era che il bisogno, anche egoista, di avere accanto una persona, magari che ci compensasse e ci arricchisse. Altre volte, semplicemente inconsapevoli, eravamo infatuati del nostro compagno perché sfiorava le nostre debolezze con il suo carattere e noi, come dei drogati in cerca della prossima dose, non potevamo farne a meno, sempre in perenne crisi d’astinenza.
C’è da dire che bisogna anche valutare l’età in cui si è sperimentata la spensieratezza e l’euforia di aver vissuto una storia d’amore. La nostra maturità influisce molto sui nostri sentimenti e le nostre percezioni, questo non posso negarlo.
Ma qui, ora, mi rivolgo a te che stai leggendo. Hai mai davvero amato una persona al punto tale da desiderare la sua felicità prima della tua? Hai mai amato una persona sentendo consciamente che la stessa sarebbe stata insostituibile per il resto della tua vita, ma non perché ce lo impongono dei canoni sociali, ma perché sai che della sua presenza non potrai più farne a meno? Hai mai amato così tanto una persona da voler rivoluzionare completamente la tua vita solo per poter condividere la quotidianità? Hai mai sperimentato la sensazione di sentirsi meno importanti del proprio partner e preoccuparsi davvero delle sue paure e fragilità proteggendole?
Se davvero hai sperimentato queste sensazioni, ed eri consapevole che anche lui provasse lo stesso per te e non avrebbe esitato un istante a porti al primo posto, sei davvero fortunato. Se lo hai provato e non siete più una coppia, uno dei due deve davvero sbrigarsi a tornare indietro.
Se invece non provavi nessuna di queste sensazioni, oppure non percepivi lo stesso provenire dal verso contrario, mi dispiace ma non hai davvero amato. E allora ti auguro, come auguro a me stesso di poterlo provare, per dare un senso a questa vita, per poter toccare con mano forse la gioia più grande, la paura di non bastare a noi stessi consapevolmente.
L ho provato…ed è stato proprio come è scritto. Ho lasciato tutto e tutta la mia vita per lei, andando a vivere a 1000 km dalla mia famiglia e la mia vita. Ho avuto 2 bellissimi figli da lei. Poi un giorno dopo 10 anni di matrimonio mi ha lasciato per un altro. Storia breve e triste.