I Dialoghi di Trani e la cultura della cura

La Puglia torna a essere cornice di eventi letterari e culturali con i Dialoghi di Trani giunti ormai alle XXII edizione dal 21 settembre fino al 24. Si partirà con un’anticipazione il 15 settembre quando sarà proclamato il vincitore del “Premio Fondazione Megamark-Incontri di Dialoghi”, ormai uno dei premi letterari fondamentali del Sud Italia rivolto agli autori di romanzi alla loro prima pubblicazione e che negli anni precedenti ha visto la partecipazione di più di 400 titoli di esordienti di tutta Italia.

Il festival è organizzato dall’Associazione culturale di promozione sociale la Maria del porto, in collaborazione con il Comune di Trani e la Regione Puglia. I Dialoghi si svolgeranno nei palazzi e nelle piazze del centro di Trani e tra i luoghi più affascinanti  della città ci sarà Piazza Quercia con la sua vista sul mare e la cattedrale. A inaugurare il percorso del festival è stata Dacia Maraini lo scorso 15 giugno.

Il tema scelto per questa edizione è la cura in tutte le sfaccettature, infatti lo si analizzerà in ambito medico, culturale, ambientale ed etico. Grande attenzione alla salute mentale con un incontro dedicato insieme allo psichiatra Vittorio Lingiardi.

Dunque la cura vista da ogni angolazione: per se stessi, gli altri e l’ambiente. Un’edizione strettamente legata all’attualità. L’obiettivo sarà aprire un confronto sulle esigenze di cura attraverso una pluralità di voci di grande rilievo. Come sottolineato dalla direttrice artistica del festival, Rosanna Gaeta, la potenza e la ricchezza della parola cura si dispiegano nelle varietà delle sue declinazioni. La cura è alla base della convivenza umana e la sua applicazione prende vita in ogni nostra attività. Per fare questo diventa altrettanto importante la cura del pianeta per far sì che queste attività possano sussistere, cercando di garantire un posto migliore per le generazioni successive, con lo scopo di superare il culto dell’indifferenza e riparare i danni compiuti dall’essere umano.

Tante le lezioni che si terranno, tra queste il ciclo di incontri con la Fondazione Treccani Cultura dedicati alla cura della memoria e del linguaggio.

Anche per quest’anno sono state organizzate le serate de “I Dialoghi Pop” con personaggi della scena letteraria, musicale e cinematografica italiana. Il 21 settembre sarà ospite Chiara Francini con il suo “Forte e Chiara” (Rizzoli, 2023). 

I Dialoghi guardano alle generazioni future con il festival dei ragazzi DIALOKIDS e poi con l’appuntamento Universo BookTok organizzato in collaborazione con Robinson, avvicinandosi così ai giovani lettori attraverso il racconto degli influencer della lettura.

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