La nostra rubrica tratta spesso l’importante tematica legata al surriscaldamento globale.
Oggi, suggeriamo un’azione concreta per contrastare l’inquinamento: piantare alberi.
Partecipare così ad una iniziativa di valorizzazione del territorio che guarda al futuro.
Gli alberi sono infatti essenziali alla vita. Anzitutto perché producono ossigeno senza il quale nessun essere vivente respirerebbe.
Le radici evitano dissesti idrogeologici. Il legno dei loro tronchi è elemento prezioso di combustione, costruzione e fonte di calore. La loro chioma poi, crea ombra diminuendo così la temperatura estiva di qualche grado.
Pensate che annualmente, un solo albero piantato in un contesto urbano assorbe in media tra i 10 e i 20 kg anidride carbonica!
“Daje de alberi” è un progetto di riforestazione e rigenerazione urbana per Roma, finanziato tramite crowdfunding. Una raccolta fondi ideata da Lorenzo Cioce per ora estesa al quartiere Nomentano e con l’obiettivo di diventare un modello replicabile di collaborazione tra cittadini, privati e istituzioni.
Ciascuno di noi può fare la sua parte poiché ogni gesto, anche il più piccolo, conta.
Al netto di molte parole spese per la lotta al climate change, urge concretezza. “Piantiamola” di parlare ed iniziamo a piantare alberi.