Le prossime elezioni del Parlamento europeo, previste dal 6 al 9 giugno 2024, saranno un appuntamento importante per l’Italia e l’Europa da cui uscire più forti e credibili per confrontarsi con le molte sfide che ci attendono.
Ogni elezione rappresenta sempre un momento cruciale perché offre a tutti i cittadini l’opportunità di decidere la direzione politica per il nostro futuro. Queste elezioni hanno un’importanza particolare perché si collocano in un momento importante nella storia dell’Ue in cui alle evidenti crisi geopolitiche, si uniscono sfide importanti, preoccupazioni e aspettative dei cittadini europei. Le recenti emergenze come la pandemia di Covid-19, la guerra in Ucraina e la crisi energetica hanno aumentato la consapevolezza delle persone sull’importanza dell’Europa, delle sue opportunità e delle sue potenzialità. La Conferenza sul Futuro dell’Europa è un chiaro segnale di come i cittadini desiderino vedere un’Unione diversa, più ambiziosa, determinata e concreta.
È importante comprendere il valore di queste elezioni europee per poi garantire che quel voto renda l’Italia protagonista e sempre più forte. Dobbiamo evitare gli errori del passato che hanno trasformato le europee in un test per valutare la forza e il gradimento dei partiti nazionali.
A questo proposito, è doveroso ricordare che Forza Italia a Bruxelles è l’unico partito del centrodestra italiano a far parte del Partito Popolare Europeo, il gruppo politico più grande in Europa, e ha consolidato la sua credibilità in quanto forza politica moderata, liberale, europeista e atlantista che dovrà continuare nel suo costante impegno per proporre soluzioni concrete sui vari temi in discussione. Il nostro obiettivo è dare all’Italia una voce più forte in Europa e svolgere un ruolo determinante nel perseguire una necessaria transizione verde e digitale basata su approcci pragmatici anziché ideologici.
Bisogna impegnarsi per costruire un nuovo patto sull’immigrazione che dimostri una vera solidarietà tra tutti gli Stati membri. Sarà fondamentale anche lavorare per ottenere un patto di stabilità economica che favorisca la crescita così come è necessario procedere alla revisione dei Trattati al fine di rendere l’Europa più credibile, flessibile e concreta.
Come presidente della Commissione Affari Costituzionali, in vista delle elezioni, sto guidando i lavori per le riforme istituzionali per migliorare il funzionamento dell’Ue, avvicinando i cittadini e rafforzando il ruolo geopolitico europeo a livello mondiale. L’Ue dovrà dimostrare maggiormente la sua capacità di adattarsi e di rispondere alle esigenze dei cittadini.
Sarà fondamentale quindi lavorare per riconquistare la fiducia dei cittadini e contribuire tutti, ognuno a suo modo, a costruire un’Europa forte e unita, in grado di affrontare le sfide globali, rafforzare l’identità europea e promuovere il benessere dei cittadini. Alle prossime elezioni europee gli italiani avranno l’opportunità di scegliere chi li rappresenterà in Europa in maniera tale che l’Italia non sia isolata, ma sempre più integrata con gli altri Paesi, diventando un punto di riferimento nei processi decisionali che influenzeranno il futuro dei cittadini italiani e delle imprese del Paese.