Almeno 70 persone sono state uccise in Niger, in due villaggi al confine col Mali, durante un duplice attacco jihadista. In particolare, fonti “The Guardian” affermano che 49 persone sono morte e 17 ferite nel villaggio di Tchombangou, mentre altri 30 civili hanno perso la vita nel villaggio di Zaroumdareye.
Il governo ha inviato delle truppe sul posto, tuttavia non ha ancora confermato le offensive dei miliziani.
Lo scorso 27 dicembre si sono svolte le elezioni e tutt’ora è in corso lo scrutinio; è probabile che questa sia una ragione che abbia spinto i terroristi a colpire le due zone al confine col Mali, nel territorio del Sahel, che da anni è insanguinato dagli attacchi delle cellule vicine ad Al Qaida.