Un membro della Segreteria di Stato è risultato positivo al Coronavirus
Un componente della Segreteria di Stato vaticana ha contratto il COVID-19. La positività del prelato, domiciliato a Santa Marta – dimora del Papa – ha fatto subito scattare l’allarme: come riporta l’ANSA “sono in corso da questa mattina i controlli nella stessa residenza. I dipendenti della Segreteria di Stato che possono aver avuto contatti con il monsignore italiano ora al Gemelli, sono convocati per sottoporsi al tampone. Secondo le stesse fonti, lo stesso Papa Francesco sarebbe stato sottoposto al tampone ma ancora non se ne conosce l’esito.“
“Alcuni dipendenti vaticani – prosegue il dispaccio – stanno rispondendo alla chiamata e sono smistati per le procedure nell’atrio della residenza di Santa Marta. Altri stanno facendo presente di essere già entrati in regime di isolamento. Il monsignore in servizio alla Segreteria di Stato, trovato ieri positivo al Coronavirus, è ricoverato al Columbus, la clinica gestita dal Policlinico Gemelli individuata come seconda struttura sanitaria Covid-19 a Roma oltre allo Spallanzani.”
Non appena sarà reso noto l’esito del tampone di Papa Francesco, il quale peraltro ha recentemente concesso l’indulgenza plenaria (programmata per il 27 marzo), provvederemo a informare i nostri lettori.