Il consueto monitoraggio settimanale dell’ISS ridisegna l’Italia a colori.
Adesso è ufficiale, a partire da lunedì 15 marzo il Lazio sarà zona rossa. L’aumento incontrollato di casi di Covid-19 sull’intero territorio regionale, che ha fissato l’Rt a 1,30 – in netto rialzo rispetto alla settimana scorsa (0,98) – ha fatto subito scattare l’allarme.
Dopo una serie di indiscrezioni circolate ieri che davano il Lazio in bilico tra la fascia arancione e la zona ad alto rischio contagio, irrobustite dalle dichiarazioni dell’assessore alla Sanità Alessio D’Amato – “La situazione è in netto peggioramento” – è stata firmata quest’oggi l’ordinanza di rito che dispone, di conseguenza, la chiusura di attività commerciali e scuole di ogni ordine e grado. L’ultimo Dpcm prevede, inoltre, lo stop agli spostamenti in zona rossa verso abitazioni private.
Grazie all’emanazione del nuovo decreto Covid, la mappa del Paese sarà dunque completamente rivoluzionata: dalla prossima settimana, fino al 6 aprile, l’Italia sarà priva di zone gialle e contemporaneamente tinta sia di arancione che rosso, eccezion fatta per la Sardegna in zona bianca. Un quadro piuttosto preoccupante che, come ampiamente prevedibile, includerà una Pasqua blindata per il secondo anno di fila.
Aggiornamento ore 16:00 (12/03/2021)
Le parole di Nicola Zingaretti
“Anche la nostra Regione da lunedì sarà chiamata a rispettare giustamente le regole della zona rossa”, lo sottolinea in un passaggio del suo discorso al centro vaccinale di Fiumicino il governatore Nicola Zingaretti confermando l’ipotesi emersa in queste ore sulla fascia di rischio assegnata al Lazio.
