“Sulla vicenda Frasca a Civitavecchia si sta rischiando di perdere un’opportunità irripetibile di riqualificazione e sviluppo a causa dell’immobilismo inaccettabile e incomprensibile dell’Amministrazione comunale.
A un anno e mezzo dall’approvazione in Consiglio comunale della delibera relativa alla variante urbanistica legata al progetto di riqualificazione della zona, non si è ancora provveduto a perfezionare, con apposita delibera, il cambio di destinazione d’uso da agricolo a servizi/beni archeologici. Un atto indispensabile per sbloccare la situazione e avviare finalmente l’iter per la valorizzazione archeologica e naturalistica del complesso termale di “Columna” e Parco naturalistico archeologico “Frasca-Mattonara” con un finanziamento di 4 milioni di euro da parte dell’Autorità di sistema portuale, a compensazione delle opere di ampliamento della zona portuale.
Siamo abituati in Italia a progetti che restano fermi per anni a causa della mancanza di fondi: in questo caso invece i fondi ci sono e, di conseguenza, si sta perdendo tempo prezioso esclusivamente a causa dell’inerzia dell’Amministrazione comunale. Mi appello alla sensibilità del sindaco e lo invito a portare tempestivamente in Consiglio comunale la delibera di cambio di destinazione d’uso e dare così avvio a questo significativo e prestigioso progetto di recupero e conseguente sviluppo turistico per Civitavecchia.” Così, in una nota, la consigliera regionale di Italia Viva Marietta Tidei.