Ultime ore per il terzo congresso nazionale di Più Europa. La formula per delegati lascia pochi spazi alle sorprese. I gruppi più votati sono stati quelli di Federico Pizzarotti ( ex sindaco di parma ), Riccardo Magi ( presidente uscente ) e Benedetto Della Vedova ( presidente uscente ). Risultati più modesti per le liste di Giulio del Balzo, Valerio Federico e Stefano Pedica.
Pur avendo la maggioranza relativa Pizzarotti non ha ottenuto la maggioranza assoluta. È stato trovato un accordo che vede Pizzarotti presidente e Magi segretario. Carla Taibi ( in quota Della Vedova ) sarà alla tesoreria. Le uniche incognite sono sulla percentuale di schede bianche o nulle. Probabilmente sarà Falasca il presidente dell’assemblea.
Nella tre giorni non sono mancati i veleni. Bonino ha chiamato “innesto” quello di Pizzarotti ( il riferimento è al fatto che non era tesserato fino a poco prima del congresso ) anche se quest’ultimo ci ha tenuto a definire il suo apporto non una “scalata ostile”. Magi nel suo discorso prima dell’ apertura delle votazioni ha spiegato la sintesi uscita dall’ accordo con l’ “intelligenza politica” che accomuna gli interlocutori.
Tra i temi più discussi ci sono stati il rapporto con il partito radicale e il terzo polo. Toccati anche diritti, immigrazione, nuove generazioni, Ucraina.
