CDP Venture Capital SGR S.p.A. ha annunciato il 13 settembre il lancio del suo nono fondo d’investimento, “Corporate Partners I”, in linea con il Piano Industriale 2020-2022 (il comunicato stampa).
Il fondo, gestito dal responsabile Marino Giocondi – esperienza pluriennale nei mondi Venture Capital, consulenza strategica e già responsabile digital di Atlantia –, sarà investito in startup e PMI innovative operanti in settori ritenuti strategici per l’economia nazionale: transizione energetica, fintech, insurtech e B2B information, innovazioni infrastrutturali e dei processi industriali.
L’ambizioso obiettivo di raccolta (il secondo più alto tra i 9 fondi gestiti) è stato fissato a 400 milioni di euro entro il 2021, partendo da una dotazione iniziale di 180 milioni forniti da CDP Equity S.p.A. e dal Ministero dello Sviluppo Economico – già principali sottoscrittori di altri fondi gestiti dall’SGR – cui si sono aggiunti altri 12 milioni, per una dotazione attuale di 192 milioni.
Corporate Partners I intende investire in 4 comparti strategici, per 100 milioni di euro ciascuno: Industry Tech (innovazione nei processi manifatturieri), Energy Tech (efficienza energetica, mobilità elettrica, controlli reti, idrogeno…), Service Tech (transizione digitale, informatizzazione dei servizi finanziari ed assicurativi), Infra Tech (processi avanzati di cantierizzazione).
Proprio il primo closing – da 57 milioni di euro – ha riguardato il comparto Industry Tech.
Mentre negli USA il Corporate Venture Capital contribuisce a più del 50% degli investimenti in startup, l’Italia si ferma al 20%: CDP intende occupare questo scarto.
Normalmente un fondo Venture Capital investe in orizzonti di tempo limitati, guardando principalmente a logiche finanziarie, e vede tra i suoi sottoscrittori investitori istituzionali, holding o intermediari finanziari. Di contro, lo scopo di un Corporate Venture Capital – quale il fondo lanciato – è compiere investimenti strategici di lungo termine, cioè innovazioni realizzate da startup o PMI che faticano a finanziarsi ed ha come sottoscrittori grandi gruppi industriali che sperano di giovarsi di sinergie industriali originate dalle innovazioni per allinearsi al processo tecnologico.
Tra i primi sottoscrittori del fondo figurano infatti i gruppi Adler (trasporti), Marcegaglia (acciaio) e Camozzi (automazione industriale).
Secondo il bilancio 2020 di CDP, l’SGR gestisce oltre un miliardo di euro di risorse. Il portafoglio di investimenti coinvolge attualmente oltre 120 startup e PMI.
CDP Venture Capital SGR S.p.A., costituita nel 2002 e col primo fondo lanciato nel 2005, è il gestore di fondi di Venture Capital del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, ed è partecipata al 70% da CDP Equity S.p.A. e al 30% da Invitalia.