Bruno Astorre, importante esponente del PD, nonché segretario del partito per la Regione Lazio, è stato rinvenuto morto in uno degli uffici del Senato, presso la sede di Palazzo Cenci. Il portone del Senato è stato chiuso e seguiranno degli accertamenti.
La Procura di Roma ha avviato, come atto dovuto, un fascicolo di indagine. Il procedimento, come avviene in questi casi, è rubricato come istigazione al suicidio. È previsto un sopralluogo a Palazzo Cenci da parte del pm di turno.
Il sensore Astorre, in passato, aveva ricoperto ruoli importanti come quello di presidente del Consiglio regionale del Lazio, dal 2009 al 2010, assessore ai Lavori Pubblici e alla Casa, dal 2005 al 2009, ed è stato senatore per tre legislature. Avrebbe compiuto 60 anni tra pochi giorni.