La città di Segni è tra le 108 città italiane, distribuite in sedici regioni, da Nord a Sud alle isole e con Padova capofila, ad ospitare la XXII edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica con un convegno, promosso dalla Fondazione Levi Pelloni che si terrà presso l’Auditorium Pio XI (Largo Pericle Felici, ore 17,00) giovedì 14 ottobre.
La Giornata Europea della Cultura Ebraica è un evento annuale, celebrato nell’Unione Europea allo scopo di far conoscere il patrimonio culturale dell’ebraismo con convegni, letture e dibattiti.
L’iniziativa, coordinata e promossa in Italia dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e alla quale aderiscono trentacinque Paesi europei, quest’anno ha come tema “Dialoghi”. Un modo per sottolineare l’importanza dell’incontro e del confronto interculturale. La Giornata italiana è parte del progetto europeo promosso dall’AEPJ, gode anche della collaborazione con la National Library of Israel e quest’anno anche del NOA project (Networks Overcoming Antisemitism). In Italia gode del Patrocinio del Ministero dell’Istruzione, del Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani ed è riconosciuta dal Consiglio d’Europa.
Il convegno, ospitato nella cittadina delle mura ciclopiche, intitolato “Dialogando sotto la tenda di Abramo” verrà presentato da Margherita Ascarelli, delegata della Fondazione Levi Pelloni e vedrà la presenza di don Daniele Valenzi, del professor Biagio Cacciola e degli storici Pino Pelloni e Felice Vinci.
Una delle grandi sfide del mondo contemporaneo è quella di trovare il modo di convivere nelle diversità. Diversità di culture, religioni, etnie che compongono le nostre società. Ben venga allora un momento di riflessione in cui condividere approfondimenti su temi di varia natura con la convinzione che questa possa essere la strada giusta per un fattivo e positivo accrescimento di tutte le società.