Quale migliore metodo di apprendimento possibile se non quello di imparare divertendosi. Due verbi, due azioni tanto semplici quanto essenziali per “avvicinarsi al sapere” e che mettono d’accordo docenti, discenti e fior di pedagogisti.
Una novità importante nel campo della pedagogia ludica è la creazione dei nuovi mattoncini LEGO Braille in commercio in Italia dal mese di aprile 2021.
L’innovativo progetto nasce nel 2011 grazie ad una strabiliante idea della Fondazione LEGO e del Gruppo LEGO, in collaborazione con associazioni di non vedenti di tutto il mondo.
Entro la primavera del corrente anno, i mattoncini saranno lanciati in altri dodici Paesi: Australia, Canada, Austria, Belgio, Nuova Zelanda, Finlandia, Irlanda, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Paesi Bassi.
I nuovi prodotti del marchio danese mantengono immutata la classica forma a tutti nota, la differenza è che, rispetto al semplice mattoncino LEGO, i “bottoni” della parte superiore, gli stud, sono disposti in modo da corrispondere alle singole lettere e numeri dell’alfabeto Braille. Ogni confezione è dotata di ben trecento pezzi pronti a stimolare la fantasia ed a implementare la creatività dei piccoli giocatori.
Perché il gioco sia più coinvolgente, su ogni mattoncino vi è impressa la versione stampata della lettera, del numero o del simbolo perché si permetta che giochino assieme, interagendo, sia bambini vedenti che ipovedenti.
In questo modo, il gioco risulta inclusivo ed insegna la collaborazione tra persone, obiettivi alla base di questa iniziativa che si propone di ridurre le disuguaglianze.
Una piccola grande rivoluzione che si costruisce, “mattone su mattone”, LEGO, ca va sans dire!
l’idea è davvero molto interessante, speriamo che il mercato la sappia apprezzare e valorizzare.
è riferita chiaramente ad una clientela di nicchia ma in un ambito dove la concorrenza penso sia attualmente molto limitata.