Il sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti scrive dal Policlinico Tor Vergata, presso il quale è ricoverato da nove giorni.
Mastrosanti, in un bel messaggio affidato ai social, scrive: “Eccomi qua. Non bellissimo da vedere ma molto meglio rispetto a qualche giorno fa, ve lo assicuro. Sono al nono giorno di ricovero e, fortunatamente, le cose ogni giorno vanno meglio. Ce ne vorrà ancora per un po’ ma, se Dio vuole, il peggio è quasi alle spalle. La polmonite c’è, domani la debelleremo, su quello non ho dubbi.”
Sul Policlinico Tor Vergata il sindaco scrive: “Ottima assistenza, qualche dolcetto di Ceralli (molto apprezzato, vi assicuro) il minimo della riconoscenza; la situazione è impegnativa ma tutti mantengono i nervi saldi e affabilità.”
A questo punto Mastrosanti dedica un pensiero alla sua Frascati, perché “I casi in città stanno aumentando, siamo sopra i cento, e non vedo l’ora di guarire per dare il mio contributo a supporto di chi ha bisogno. Dobbiamo tenere alta l’attenzione – mascherine, distanziamento, igienizzazione – non drammatizzare troppo, la maggior parte dei casi per fortuna non da grandi problemi di salute, ma smettiamola di fare i supereroi. Abbiamo avuto il problema di una movida a volte fuori controllo, ma i nostri operatori – ristoratori, baristi, i gestori di circoli sportivi tra gli altri – hanno lavorato molto e bene sulla prevenzione. Sarebbe forse bastato stroncare le incomprensibili scorribande post serali con il coprifuoco, come fatto, e dare fiducia a chi ha dimostrato di sapersela meritare. Siamo vicini a tutti e speriamo si possa ripartire presto.”
Conclude, quindi Mastrosanti con alcuni ringraziamenti: “Gli attestati di affetto ricevuti da me e dalla mia famiglia – siamo impegnati su più fronti purtroppo – sono fonte di grande forza. L’amicizia, la vicinanza, la disponibilità dimostrataci da amici di una vita e anche da persone che poco ci conoscono, ci sta riempiendo il cuore e ci da tanta tanta energia. Poi la famiglia, quella stretta dei familiari e dei parenti. Unici e meravigliosi. Ti ricordi che nella sfortuna sei una persona fortunatissima. Forza e coraggio a tutti, stiamo uniti e vicini a chi ha bisogno, con attenzione e senza paura, e passerà, finalmente passerà.”
