“L’Italia deve diventare leader globale nello sviluppo dei green jobs, attraverso il suo impegno verso una transizione ecologica sostenibile. Un obiettivo importantissimo in un paese, come il nostro, dove si starebbe registrando una crescita delle nuove assunzioni nel settore delle professioni verdi, con un incremento particolarmente marcato nelle energie rinnovabili, nella gestione dei rifiuti e nelle attività di efficientamento energetico. Ma c’è ancora molto da fare. Innanzitutto, cosa sono le Green Jobs? Un termine che si riferisce a tutte quelle occupazioni che contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale delle attività umane, attraverso la promozione della sostenibilità, la conservazione delle risorse naturali e l’adozione di pratiche ecologiche: concetti e valori fondamentali in questo momento storico dove il cambiamento climatico la sta facendo purtroppo da padrone. Per questa ragione, come Centro Studi Iniziativa Comune, crediamo fortemente che le istituzioni governative debbano favorire la creazione di nuove “professioni verdi”, investendo al contempo nelle energie rinnovabili e nelle infrastrutture sostenibili, rafforzate da politiche nazionali ambiziose e un forte impegno verso la neutralità climatica. Infatti, i Green Jobs rappresentano un’imperdibile opportunità per il futuro, con un potenziale impatto positivo sull’ambiente, l’economia e la società, stimolando lo sviluppo sostenibile e la transizione verso un modello economico più equo e resiliente”.
Così, in una nota, Carmela Tiso, portavoce nazionale del Centro Studi Iniziativa Comune.