L’essere privi di argomenti plausibili a sostegno dell’integrazione fra i popoli – questione, peraltro, difficile da risolvere in un tweet – e paventare una conoscenza della storia romana, derivante magari da un rapido collegamento web, possono generare un dramma social e sociale. Per i più fanatici anche socialista.
Enrico Letta si è detto entusiasta della visita al museo dell’Ara Pacis, in cui è stata allestita una mostra sull’Imperatore Claudio, primo di tanti ad essere nato fuori dai confini dell’Impero (ma in una provincia, la Gallia, comunque romana n.d.r.). L’ex premier ha poi elogiato il popolo romano, in quanto “più bravo di noi a integrare e prosperare”. Sarebbe bene che Letta andasse oltre la piacevolezza, indiscutibile s’intende, di una visita al museo; per l’Impero romano la religione cristiana, ad esempio, fu considerata un crimine contro lo Stato: ne seguirono prigionie, deportazioni, torture e martìri. Il popolo romano fu più classista che integralista, giacché sfruttava la schiavitù inumanamente e vendeva al mercato schiavi come merci in carne ed ossa.
Claudio fu uno degli uomini più eruditi del suo tempo, il cui governo ha lasciato testimonianze ai posteri in fatto di opere pubbliche e buona amministrazione. Tuttavia, se volessimo definirlo propriamente integralista, sbaglieremmo, a partire dal suo lato più intimo: prima che integrare i rapporti con gli altri popoli, egli ha fatto fatica a integrare il proprio approccio al sesso femminile. Due fidanzamenti falliti e quattro matrimoni, a detta di Svetonio (mica del dottor Letta). E un contatto con le donne come succube delle sue mogli. Intimamente, più servo che padrone. Basti ricordare che il saggio Imperatore ebbe il coraggio di innamorarsi di Messalina, non esattamente un exemplum fidelitatis.
Perciò, anziché scomodare l’antichità, dormiente da parecchio tempo, sarebbe preferibile un esempio più attuale. E convincente. A Roma oggigiorno è pieno di altre mostre.
Non è necessario: tutto quanto precede si commenta da solo, fa parte della superficialità italica,quella di Claudio insomma .😎