Il 22 gennaio 2024 ricorre l’ottantesimo anniversario del bombardamento che distrusse la città di Velletri. Era il lontano 1944 ma il fragore delle bombe ancora oggi risuona nelle ferite aperte che la comunità ricorda con grande partecipazione e commozione. Proprio per non dimenticare l’importante ricorrenza, il Comune di Velletri ha messo in campo una serie di iniziative culturali e celebrative, organizzate dalla Fondazione De Cultura in collaborazione con l’Associazione Memoria ‘900 e con il contributo della Regione Lazio.
La serie di iniziative prenderà il via domenica 21 gennaio, con la presentazione del programma – in modalità telematica sulle piattaforme di Fondazione De Cultura, Memoria ‘900 e Comune di Velletri – alle ore 15. Nel giorno dell’anniversario vero e proprio, invece, sono tantissime le attività: lunedì 22 gennaio si comincia alle 9.45 (e poi, in replica, alle 17.45) con la rievocazione audio dei momenti della caduta delle bombe e con il racconto dei sopravvissuti tramite la filodiffusione cittadina. Alle ore 10, presso il Monumento alle Vittime Civili vicino Porta Napoletana, si svolgerà la cerimonia di commemorazione e da lì partirà il percorso nei luoghi della guerra tra immagini e reading tratti dal diario di Padre Laracca, in una camminata che avrà come destinazione il Palazzo Comunale. Proprio il Comune, nella Sala delle Lapidi e nella Sala Garibaldi, ospiterà la Mostra – “Velletri 1944” – che verrà inaugurata alle ore 12. Contemporaneamente, alle 12 e alle 18, partiranno altre due camminate nei luoghi della guerra con letture e reading. Lungo il Corso e in alcuni luoghi iconici della città saranno installati dei pannelli fotografici con istantanee della Velletri distrutta dalla guerra.
La Mostra al Palazzo Comunale sarà aperta dal lunedì al sabato con orario 9.30-12.30, con aperture pomeridiane lunedì e giovedì dalle 15.30 alle 18.30.
Sabato 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, sono due gli appuntamenti in programma: alle ore 10.30 nel Giardino della Memoria in via Metabo avrà luogo la consueta commemorazione istituzionale. Alle 11.30, in Sala Tersicore al Comune, Claudio Leoni racconta “Da Velletri ad Auschwitz. Viaggio alle radici del male”.
Giovedì 1 febbraio, alle 17, in Sala Tersicore è prevista la proiezione del film-spettacolo “Tra le rovine di Velletri” di Gian Maria Volontè per la regia di Renato Carpentieri. Proprio in omaggio a questo grande evento che fu un unicum di teatro civile e memoria collettiva in Italia, durante il periodo delle celebrazioni il Palazzo Comunale ospiterà i teli originali del Maestro Claudio Marini all’epoca commissionati proprio da Volonté.
Sabato 3 febbraio tornano i percorsi nei luoghi della guerra, con immagini e reading, alle 10, alle 12 e alle 17. Alle ore 12, invece, verrà presentato in Sala Tersicore il libro fotografico con le istantanee scelte per la Mostra fotografica-documentale. Contestualmente verrà chiusa l’esposizione in Comune.
La manifestazione si concluderà martedì 6 febbraio, con un doppio appuntamento di prestigio: alle 10.30 la Sala Tersicore ospiterà gli scrittori Tea Ranno ed Emanuele Di Porto. Alle ore 17, sempre in Sala Tersicore, attesissima ospite è la testimone della Shoah Lia Levi. Durante il periodo della ricorrenza le scuole saranno coinvolte con visite guidate alla Mostra e ai luoghi della guerra, mentre sarà lanciato un concorso letterario dedicato ai ragazzi che proseguirà anche nei mesi successivi all’evento.
Un programma ricco e variegato per un momento estremamente sentito a Velletri e che vuole esaltare la memoria collettiva affinché il ricordo e la sensibilizzazione aiutino alla creazione di una coscienza civica tesa a evitare situazioni simili in futuro.