“Le innovazioni prodotte dall’intelligenza artificiale renderanno necessaria l’adozione di un nuovo reddito di cittadinanza, sullo schema dell’UBU, l’Universal Basic Income, per ammortizzare i costi sociali del venir meno di molti posti di lavoro dovuti all’innovazione tecnologica, anche per consentire ai lavoratori di formarsi e ricollocarsi”. Così, l’on.le Anna Laura Orrico, già sottosegretaria di Stato al Ministero per i beni e le attività culturali nel governo Conte II, e attuale membro della Camera dei Deputati, intervenuta all’evento “Innovazione, capitale umano, impresa e PA”, organizzato da Rome Business School, Converger e IGF – Internet Governance Forum Italia, e svoltosi a Roma.
Ha poi argomentato l’on.le Mattia Fantinati, sottosegretario di Stato alla Pubblica amministrazione nel governo Conte I e attuale presidente di IGF Italia, associazione che opera sotto l’egida dell’Onu: “L’Intelligenza Artificiale non potrà mai rimpiazzare il talento e la creatività umana. Chiaro che le attività più semplici e routinarie saranno però delegate agli algoritmi. Dunque, la tecnologia pone una sfida e va gestita”.
L’evento si è aperto con i saluti istituzionali del Rettore della RBS, Antonio Ragusa, che ha sottolineato “l’impegno culturale della Rome Business School nel creare occasioni di incontro e dialogo tra diversi attori della società”. “Siamo onorati di poter contribuire alla diffusione di idee e buone pratiche che guidino lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese”, ha esordito Ragusa, prima della presentazione dei dati su “Innovazione, capitale umano, impresa e PA”, raccolti da Valerio Mancini, in qualità di direttore del Divulgative Research Center della RBS.
“Le 5 top skills per essere competitivi in futuro saranno creatività, pensiero critico e analitico, problem solving, e le abilità legate allo sviluppo e all’utilizzo della tecnologia, tra cui le Digital Skills”, ha rilevato Mancini.
Ha infine ragionato Franco Sanseverino CEO di Converger, azienda specializzata nell’innovazione, e partner dell’iniziativa: “Investire nella ricerca e adottare pratiche indicate nell’ESG – a tutela dell’Ambiente, a sostegno del Sociale e della trasparenza Organizzativa – è fondamentale per affrontare con successo le nuove sfide tecnologiche, dall’Intelligenza Artificiale all’Automazione. Proprio su queste importanti basi abbiamo trasformato la nostra azienda in società per azioni e prevediamo di espandere la nostra attività su scala nazionale e internazionale nei prossimi anni, puntando sull’innovazione dei nostri software di Robotic Process Automation (sybot) e sulla nuova frontiera dei server quantistici con la strategica partnership con spinQ, di cui siamo distributori esclusivi per in Italia”, ha concluso Sanseverino.