Cosa sappiamo della vicenda e quali saranno le prospettive (interessanti) per l’Italia.
Dal profilo Twitter (oggi Twitter-X) di Elon Musk arriva la conferma dell’ufficialità dello scontro fisico tra due delle persone più influenti al mondo. Elon Musk Vs Mark Zuckerberg è ad oggi non più una semplice illazione.
A fine giugno 2023 dal Governo italiano arrivarono solo smentite circa la possibilità di ospitare in Italia uno scontro tra i miliardari più presenti sul web. Tuttavia, in seguito al tweet del numero uno di Tesla e Space X è arrivata anche la conferma da parte del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
“Lunga e amichevole conversazione con Elon Musk su un grande evento di evocazione storica. Non si terrà a Roma. Ci sarà una ingente donazione a due importanti ospedali pediatrici italiani per il potenziamento delle strutture e la ricerca scientifica per combattere malattie.” Queste le parole del ministro sulla vicenda, che aggiunge “Sarà anche l’occasione per promuovere su scala planetaria la nostra storia e il nostro patrimonio archeologico, artistico e culturale”.
Ma com’è iniziata questa storia, e soprattutto perché? Bisogna fare un passo indietro di molti anni, più precisamente al 2008, per “scoprire” che in quell’anno Zuckerberg stava seriamente pensando di acquisire Twitter. Da quando Musk ha acquistato il social il rapporto tra i due multimiliardari, che non è mai stato eccezionale, è andato sempre peggiorando finendo per dar vita ad una vera e propria guerra di parole che potrebbe presto trasformarsi in uno scontro fisico.
Comunque, stando alle parole del ministro della Cultura Sangiuliano, lo scontro non avverrà a Roma al Colosseo, come avrebbero voluto Musk e Zuckerberg.
In seguito a questa rivelazione si è fatto riferimento con sempre maggior insistenza a Pompei, tanto che anche il suo primo cittadino, Carmine Lo Sapio, avrebbe affermato che la città, col suo sito archeologico, sarebbe il luogo più adatto per ospitare l’evento.
Il combattimento sarà gestito dalle fondazioni di Musk e Zuckerberg, inoltre sarà visibile in livestream sia su Twitter-X, sia su Meta.
E ancora, tutto sarà riconducibile all’antica Roma.
Questi sono stati ulteriori dettagli forniti da Elon Musk in seguito ad un altro tweet.
E l’Italia?
L’Italia sarà la protagonista indiscussa di questo evento che la metterà al centro del palcoscenico mondiale, facendole guadagnare molto prestigio internazionale. Inoltre sarà messa in condizione di far vedere a tutto il mondo l’unicità dei suoi siti archeologici che potrebbe portare ad un massiccio aumento del settore turistico.
La storia e la cultura italiana verranno poste nuovamente in primissimo piano, non soltanto nello scenario mondiale, ma anche in quello nazionale, dato che spesso sono gli italiani stessi a dimenticare l’unicità che il nostro Paese ospita dal punto di vista artistico, storico e archeologico.
Fin da quando si è iniziato a parlare di questa possibilità si sono levate molte critiche dicendo che non sono queste le priorità dell’Italia, ma del resto è questa una caratteristica propria del Belpaese: ci sono sempre tantissime persone pronte a criticare qualsiasi sia la scelta che venga presa, e questa era sicuramente la scelta migliore per valorizzare il Paese, i sui beni culturali e la sua storia.
L’Italia, signori, oggi ha vinto.
Non ha vinto soltanto perché due delle personalità più importanti al mondo hanno deciso di valorizzarla in un modo che non si era mai visto, ha vinto soprattutto perché ha scoperto come sfruttare pienamente il passato in ottica futura, e questa è una vera svolta per un Paese notoriamente restio alle novità, che forse potrebbe contribuire a svecchiare il modus pensandidel comune cittadino italiano e traghettarlo verso il futuro.
