Una super convention democratica a Colleferro. Locale, nazionale, internazionale. Pierluigi Sanna, sindaco di centro-sinistra a Colleferro, la segretaria nazionale del Pd Elly Schlein e l’ex sindaco dem di New York Bill De Blasio. Confronto di idee e di buone pratiche territoriali dal piccolo alla megalopoli. Un viaggio Colleferro-New York sulle comunità e la transizione ecologica.
Bill De Blasio, ex sindaco di New York dal 2014 al 2021, in quota democratica, in grand tour nella sua antenata Italia, si è fermato a Colleferro (Rm) per partecipare a una conferenza con il sindaco Pierluigi Sanna e la Segretaria del PD Elly Schlein. Tutti gli interventi vertevano sul concetto di comunità, di come nel piccolo si possono fare i cambiamenti più grandi.
Naturalmente come trait d’union del caldo tardo pomeriggio di provincia, c’è stata Elly Schlein che, dapprima come amministratrice in Emilia Romagna e ora come Segretaria Nazionale, ha tessuto le fila di due esperienze cittadine con una linea guida nazionale, che sta cercando di trasportare totalmente nel suo partito, smarrito dalle batoste elettorali.
APRE IL PRIMO CITTADINO
A fare gli onori di casa è il sindaco Sanna che, dopo i ringraziamenti di rito, incentra subito il discorso su ciò che è stato fatto a Colleferro nella sua legislatura, che comincia dal 2015, soprattutto vertendo sul cambiamento avuto dalla città in tema di ecologia. La Capitale Europea dello Spazio 2023 è balzata alle cronache nazionali per il blocco del revamping dei suoi 2 inceneritori, ormai dismessi, a cui è seguita la chiusura della quasi trentennale discarica. Il tutto è seguito con un restyling completo degli asset cittadini, puntando su una “nuova economia”: fra tutti nel centro laziale l’apertura del colosso americano Amazon e della Avio, leader dello spazio, che prosegue la tradizione di Colleferro nata da una fabbrica di esplosivi e cresciuta con la sperimentazione tecnologica per i satelliti scientifici e applicativi.
CONTINUA LA SEGRETARIA
Prendendo spunto dal discorso introduttivo del primo cittadino, Elly Schlein ha prefissato i punti siderali per il futuro, un misto di programma e aspirazione. Il trend topic è la transizione ecologica, in cui la segretaria del Pd ha puntato il dito su quello che lei considera un fatto non discutibile, non un’opinione: il pianeta soffre. Si rincorrono le frasi sui negazionisti della crisi climatica ma soprattutto si tira dritto contro un governo che, dapprima in campagna elettorale e ora all’attivo, è poco incisivo, anzi tra dissesti idrogeologici (tra cui quello che ha colpito la sua regione) e temperature sballate, sta glissando sul tema, prendendo tempo. Tempo che la Schlein non vede.
Continua con la difficoltà di questa transizione che deve essere necessariamente collegata all’occupazione. Rivolgendosi al sindaco Sanna e alla straordinaria (detto da lei) forza avuta per cercare di cambiare la vita di un piccolo centro, andando effettivamente contro a una regione col governo del suo stesso colore politico, la Sclein: “Hai detto i No che andavano detti”. Forse voleva rimarcare che il Pd si smarca dai partiti del NO a spada tratta, anche perché c’è il tema termovalorizzatore a Roma.
CHIUDE LA GUEST STAR
La palla passa al super ospite, Bill De Blasio che apre subito con una battuta al sindaco Sanna dandogli del folle, al netto del racconto della Schlein sul suo operato. Tutto un altro modo di concepire la comunicazione politica. Apre e chiude con una battuta in stile americano. De Blasio straordinariamente parla in italiano fluente, tranne nel vero succo del discorso, ma tramite l’interprete racconta la sua New York e le sue buone pratiche, dando tre punti fissi come stella polare:
- Le comunità possono cambiare le grandi cose. Il rifacimento è a un passo del discorso della Schlein che citava l’esperienza newyorkese delle comunità energetiche per far fronte alla crisi economico-energetica. Le comunità energetiche sono gruppi di persone, anche enti, che condividono la scelta di dotarsi di fonti rinnovabili. Già sperimentata in Nord Europa, sta diventando virtuosa negli Stati Uniti, anche dopo una vasta operazione del Comune di New York.
- Sempre sulle comunità, esorta le persone a unirsi perché chi sta sopra di loro è portato a dividere. Bisogna trovare un tema comune e risolverlo insieme, non fidandosi della risposta facile e pronta, perché è quella che dividerà le persone e che non creerà la forza che solo una comunità può avere. Sottolinea che adesso invece non è così, mentre prima il mondo era deciso da chi lo viveva.
In questo passo collegandosi alla Schlein ha sottolineato la paura del diverso o dell’ultimo arrivato, calcata dalla Schlein critica sul tema immigrazione con il governo.
- “Non è vero che non ci sono i soldi per il cambiamento” – De Blasio rimarca il fatto che quando si sente la tipica frase che per un intervento di cambiamento i soldi non ci sono, mediamente – “i soldi ci sono ma devono essere redistribuiti”. Una virata di cambiamento assunto dal Partito Democratico statunitense che piano piano ha assunto temi social-liberali per far fronte all’emorragia globale delle sinistre e a una crisi economica che a più riprese ha investito il mondo ma soprattutto gli U.S.A. da quel fatidico Wall Street Crash del 2008 e dalla crescente lotta con la Cina.
Ha aperto con una battuta e naturalmente ha chiuso con una battuta, sentendosi di dare un solo consiglio al sindaco, ovvero quello che molte volte se l’opposizione critica troppo una cosa, significa che stai dicendo la verità. In pieno stile americano.
Sicuramente sembrava una convention Democrats, sicuramente non c’era un contro altare, una voce fuori dal coro. Sicuramente il focus interessante è la comunità. Sentendo il former mayor di New York citare la popolazione della Grande Mela, ben 9 milioni, e pensare a una qualsiasi comunità italiana è davvero difficile. Poi però potrebbe venire in mente uno di quei luoghi comuni validati, quelli che alla fine non sono proprio luoghi comuni. Gli statunitensi vanno a votare più per le elezioni locali che per le Presidenziali.
Sembra strano come questo trend è in ascesa nel nostro paese. Allora il discorso di De Blasio ha tutto un altro senso. Le persone credono al cambiamento dalle piccole cose. La resistenza di un solo artigiano potrebbe essere la distruzione della gentrificazione.
Viene in mente, dopo le tante parole, l’insegnamento del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, barbaramente ucciso nel 2010. Riparare la pompa del porto della sua città per lui era come salvare il mondo.