Chi di noi non ha mai sognato di poter usufruire di ferie illimitate? Questo sogno utopico sembra rientrare in un progetto della Goldman Sachs.
Il colosso ha confermato la concessione ai suoi dipendenti senior di ferie illimitate ed autogestite, così da staccare ed aumentare il benessere interno. Una notizia alquanto sorprendente poiché, negli anni, l’azienda è finita in scandali ed è stata denunciata per la sua durezza lavorativa.
La tanto criticata Goldman Sachs è una delle filiali d’affari più grandi e potenti al mondo, con sede nella West Street 200, a Manhattan. La Goldman si occupa principalmente di investimenti, azionari e bancari, di servizi finanziari e di consulenza.
Un colosso bancario
La GS venne fondata nel 1869, dal banchiere immigrato tedesco Marcus Goldman. Nel 1896 divenne socio Samuel Sachs, suo genero. Da qui, prese il nome di Goldman Sachs. Nello stesso anno, la banca venne quotata alla Borsa di New York.
La società, come tante altre, subì la violenza della crisi economica del 1929, rischiando il collasso. Nel 1930, sotto le redini di Sidney Weinberg, si avviò un cambiamento. Si ridusse la sua esposizione sui mercati azionari e si focalizzò verso i servizi per aziende. Grazie a questo rinnovamento, la banca strinse dei legami con le più importanti aziende americane.
Nel 1956 la banca sviluppò la divisione Investment Banking. Ciò rappresentò una novità: la Goldman divenne prima banca al mondo a vendere prodotti finanziari al pubblico. Sempre nello stesso anno, la Goldman gestì la quotazione in borsa della grande azienda Ford.
Negli anni ’80, periodo di grande frenesia economica, il colosso divenne consulente per un gran numero di governi, il cui obiettivo era privatizzare le aziende statali. Nel 1986 la banca venne quotata nella Borsa di Londra e Tokyo.
La Goldman, nel corso degli anni, consolidò il suo potere sul mercato economico internazionale. Tra i suoi collaboratori sono presenti nomi illustri, come Mario Draghi e l’ex presidente del Consiglio italiano, Mario Monti.
I lati oscuri
Nel 2010 la SEC, l’ente governativo statunitense responsabile della vigilanza della borsa valori, accusò la GS di avere frodato gli investitori con la vendita di titoli finanziari legati al mercato immobiliare. Stando all’accusa, la società non avrebbe avvisato gli investitori dei rischi di perdita dei titoli collegati ai mutui. La causa si chiuse e la Goldman dovette pagare una sanzione salata.
Nel 2018, la Malesia ha intentato una causa contro la GS. Alcuni importanti dirigenti della società parteciparono ad una frode multimiliardaria legata all’importante fondo di investimento malese 1Malaysia Development Bhd (1MDB), fondo costituito nel 2009 dall’ex primo ministro malese, Najib Razak. Si scoprì che l’ex primo ministro utilizzò importanti fondi per suo uso personale; questo comportò il suo arresto. Nel 2019 , 17 dirigenti della potente società, vennero arrestati per truffa.
Nel 2021 un altro scandalo travolse la Goldman. Alcuni dipendenti junior denunciarono la banca d’affari per la disumanità dei carichi di lavoro. Stando a quanto dichiarato, le giornate di lavoro si prolungavano fino alle 3:00 del mattino e le ore lavorative si aggiravano tra le 95 e le 100 a settimana. L’ambiente di lavoro è stato definito tossico e dalla competitività estrema.
I dipendenti hanno affermato il loro peggioramento sia fisico che mentale, dovuto anche a scadenze di lavoro folli, un controllo opprimente ed un annullamento della vita sociale.
Per cercare di uscire dallo scandalo, Goldman decise di aumentare lo stipendio dei suoi dipendenti, partendo da un salario base di 110 mila dollari. Non era però lo stipendio il centro della denuncia dei lavoratori, ma l’infernale ambiente lavorativo.
La novità
Negli ultimi mesi, la Goldman ha lanciato una notizia all’apparenza positiva: ferie illimitate per i dipendenti senior. Quest’idea dovrebbe essere attuata per il 2023. David Solomon, amministratore delegato di Goldman, ha dichiarato alla CNBC: “I manager dovrebbero prendersi le vacanze di cui hanno bisogno in modo da poter continuare a correre duro, essere competitivi, correre in modo produttivo, ma prendersi cura delle loro famiglie”.
Al centro vi è sempre il lavoro e la competitività. Nonostante gli scandali e le denunce, la politica non sembra cambiata; i dipendenti, infatti, devono essere sempre disponibili e rintracciabili. Alcuni devono portarsi anche il telefono satellitare durante la vacanza.
Mike Mayo, analista bancario di Wells Fargo ha dichiarato: “Sembra psicologicamente rilassante e fa parte del modo in cui Goldman coltiva un’immagine Goldman più gentile e morbida. La realtà è che non farà alcuna differenza. È come dire a un ristoratore che puoi avere ferie illimitate: cambierà il modo in cui lavora il ristoratore?”.