Labico ha ottenuto il finanziamento più alto del bando: circa 3 milioni per la realizzazione di un asilo nido comunale, una scuola materna e centro polifunzionale nel quartiere di Collespina.
“Una scelta strategica per il Comune più giovane del Lazio, nel quartiere con la più grande concentrazione di bambini e bambine 0-3 anni.Un quartiere su cui ci stiamo concentrando dal primo giorno per il superamento della Convenzione che ostacolava interventi del Comune sul territorio: questa opera è invece la dimostrazione della volontà dell’amministrazione di essere presente a Colle Spina e di farlo partendo dalle occasioni per i più piccoli e le famiglie, creando anche un centro polifunzionale – nel finanziamento sono compresi gli espropri. Questa è la prima amministrazione che su Colle Spina programma, progetta e investe guardando al futuro: un ringraziamento ai miei amministratori, specialmente all’assessore all’Urbanistica – Maurizio Spezzano – e alla Vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici – Giuseppina Bileci – per il grande lavoro di progettazione. Buone notizie anche per il Plesso di Circ. G. Falcone: la Regione Lazio ha infatti deliberato quello che ci auguriamo sia il primo stralcio del finanziamento. In questo caso, teniamo fede a quanto detto alla cittadinanza: non ci fermiamo davanti i problemi, la scuola si farà per tutti i bambini e le bambine del nostro Comune.” Dichiara il Sindaco, Danilo Giovannoli.
Continua l’assessore all’urbanistica Maurizio Spezzano: “Ho dato l’anima per questo finanziamento. Arrivano tre milioni di euro per Colle Spina, finanziamento mai arrivato prima. È un giorno di gioia, in cui tutti i labicani dovrebbero essere contenti e uniti, anche chi ha visioni diverse dalle nostre. Realizziamo la più grande opera pubblica mai realizzata in paese, e lo facciamo a Colle Spina, abbandonato da sempre dalle altre amministrazioni. Si inverte la rotta, si cambia registro. Da quando abbiamo deciso di superare la convenzione le cose stanno cambiando. Questo finanziamento è la dimostrazione dell’impegno profuso. Non posso non ringraziare il sindaco Danilo Giovannoli e l’assessore ai lavori pubblici Giuseppina Bileci , insieme abbiamo lavorato per questo obiettivo. Un progetto cantierabile che cambierà il volto non solo del quartiere, ma di tutto il paese. Labico cambia e questa è la dimostrazione.”
Prosegue l’assessore alle Politiche Sociali, Benedetto Paris: “Finalmente possiamo iniziare a costruire una offerta di posti di nido pubblici, affiancando il privato e raggiungendo gli obiettivi di legge. E ancora più importante lo facciamo nel quartiere che ha incidenza più alta di bambini e bambine nella fascia 0/3 anni Colle Spina, gettando anche le basi per avete spazi di proprietà comunale dove offrire altri servizi oltre quelli di nido e scuola dell’infanzia.”
Conclude la Capogruppo di Labico Bene Comune, Giulia Lorenzon: “La nostra amministrazione ha immaginato per Labico non una ma due scuole, ottenendo i finanziamenti. Il cambio di paradigma è ben evidente: prima si investiva su inceneritori e zone industriali scommettendo su opere fortemente impattante, oggi si guarda al futuro e si creano spazi pubblici,asili nido e scuole anche in uni dei quartieri maggiormente vittima dell’urbanizzazione selvaggia.”