A dicembre la musica e lo spettacolo non si fermano, neanche con la pandemia e la chiusura dei teatri e dei cinema. E così non si ferma il Teatro dell’Opera di Roma, ma si reinventa, diventa un “Teatro Digitale”, e si arricchisce di tanti nuovi appuntamenti.
A dare il via alla nuova stagione (web) è stato il primo di una serie da tre di concerti sinfonici, eseguiti dall’Orchestra dell’Opera di Roma per la prima volta gratuitamente e disponibili in live-streaming sul canale ufficiale YouTube dello stesso Teatro dell’Opera, nei giorni di venerdì 4, 11 e 18 dicembre.
«La visione gratuita di questi concerti potrà avvicinare spettatori da tutto il Paese e dal resto del mondo. Come teatro pubblico abbiamo l’obbligo di portare a tutti i cittadini il piacere della grande musica» ha dichiarato il sovrintendente Carlo Fuortes.
Un repertorio vastissimo, dall’esecuzione dell’Ouverture n.2 in si minore BWV 1067 di Johan Sebastian Bach alle opere di Richard Strauss, passando per Beethoven, Mozart e tanti altri nomi della musica classica. A dirigere l’Orchestra saranno due grandi maestri: Daniele Gatti e Michele Mariotti.
La serata di apertura, diretta da Gatti stesso, ha dato il via a questa maratona di concerti con la partecipazione del mezzosoprano Vasilisa Berzhanskaya, del tenore Antonio Poli e del basso Alex Esposito.
Arrivato già a metà della sua programmazione, dopo il successo degli appuntamenti di venerdì 4 e 11 dicembre, il teatro partecipa all’iniziativa “Aperti, nonostante tutto”: un progetto nato e realizzato dall’ANFOLS, l’Associazione Nazionale Fondazioni Lirico-Sinfoniche, nonché dalle dodici Fondazioni aderenti tra cui l’Opera di Roma, per rispondere alla chiusura nazionale dei teatri d’Italia e alla sospensione delle loro attività.
Una concezione completamente nuova di concerto e di spettacolo, realizzati interamente a porte chiuse al pubblico, nel pieno rispetto delle restrizioni e delle normative imposte dal Decreto della Presidenza del Consiglio.
«I tre concerti in streaming assieme al Barbiere di Siviglia fanno un tutt’uno, una bolla artistica, costruita secondo un’idea ben precisa di viaggio attraverso la musica barocca e classica e il neoclassicismo» ha affermato Gatti stesso «Un repertorio che ci permette di continuare il nostro lavoro in sicurezza, ma anche di offrire qualcosa di alternativo, che in altri momenti non potremmo proporre».
Il prossimo appuntamento, previsto per venerdì 18 dicembre alle ore 19:00, vedrà nuovamente Gatti alla direzione dell’Orchestra dell’Opera nell’esecuzione dell’ouverture daDon Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, “Ah, perfido!”, scena ed aria per soprano ed orchestra op. 65 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n. 38 in re maggiore “Sinfonia di Praga”, K 504 di Mozart.
Le citazioni a gatti e al sovraintendente sono prese dal comunicato stampa dello stesso teatro dell’opera: https://www.operaroma.it/news/a-dicembre-gatti-e-mariotti-dirigono-tre-concerti-per-la-prima-volta-in-live-streaming/
